A te Vergine Bruna di Canneto, aurora di speranza,
rivolgiamo la nostra preghiera di affidamento filiale,
bisognosi della tua particolare intercessione
in questo tempo di prova e di paura. Nel dolore
non ci sentiamo soli perché tu sei nostra madre.
Sostieni la nostra debolezza e fragilità,
gravemente esposti alla malattia fisica.
Con la tua carezza materna sciogli le nostre ansie.
Il tuo dolore ai piedi di Gesù crocifisso
ottenga per noi il perdono di ogni inimicizia,
ci purifichi dal virus dell’odio e del disprezzo,
guarisca l’indifferenza che semina morte.
Risana, o Madre, il cuore infetto di egoismo;
liberaci da ostili pensieri e azioni di male.
Converti la nostra vita alla parola del tuo Figlio:
la sua potenza ci salva, la sua presenza guarisce.
O Maria, insegnaci a confidare in Gesù,
vero maestro e datore di vita nuova. Amen.
Gerardo, padre vescovo