A Cassino nella Biblioteca comunale “Pietro Malatesta”
Sabato 16, presso la Biblioteca comunale “Pietro Malatesta” di Cassino, un interessante convegno organizzato dalla Fidapa – B.P.W. Italy di Cassino nel trentennale della sua fondazione, ha fermato l’attenzione su “I talenti delle donne“, premiando donne che si sono distinte in tanti campi diversi, dalla ricerca e studio alle arti e alla creatività.
A introdurre i lavori la Presidente dott.ssa Carolina Alfieri, in una sala gremita e festosa ed il primo saluto di ospiti è stato quello del Vescovo Mons. Gerardo Antonazzo. Egli, invitato a prendere la parola, ha avuto espressioni di apprezzamento per l’iniziativa e soprattutto per la “genialità femminile”. «Se il riconoscere i talenti femminili – ha detto – diventa un fatto culturale, credo che avremo un grande beneficio estensibile a tutto il nostro esistere quotidiano perché della genialità femminile abbiamo bisogno, di fatto non ne possiamo fare a meno; riconoscerla e promuoverla significa migliorare le condizioni culturali e sociali della nostra epoca storica che proprio in questo aspetto deve poter recuperare terreno, incoraggiando un pensiero nuovo perché meglio disposto e più capace di cogliere qualità, riconoscendo ciò che è un dato di fatto, e promuovendo questa genialità. Tutte le volte che quei talenti vengono elevati all’attenzione di tutti con dei segni di premiazione, si riconosce che sono un dono diffuso in modo molto ampio perché legato alla femminilità. Oltre alla necessità che sia riconosciuta la femminilità come talento e dono perché diventi un fatto culturale, di pensiero, di stile, di relazioni che siano capaci di riconoscere e affermare questa dignità e peculiarità della femminilità, credo che sia per noi un dono che permette di sviluppare sempre di più delle opportunità legate proprio a questo riconoscere e promuovere la genialità femminile.
Io vi auguro, è il mio auspicio – ha concluso – che anche attraverso queste iniziative si vada a promuovere sempre più quelle che sono le peculiarità ed i talenti femminili. Io mi unisco a queste premiazioni complimentandomi cordialmente con tutte coloro che hanno potuto esprimere le loro qualità, perché vanno premiati i migliori, certo, ma anche incoraggiando quelle che, pur avendo tante doti, per diversi motivi e frangenti della vita, non sono ancora riuscite esprimere il meglio di sé. Questo incoraggiamento va insieme all’appello ad andare avanti, perché di tutto questo noi abbiamo estremo bisogno».
Anche il Sindaco della città, avv. Giuseppe Golini Petrarcone, in linea con le affermazioni del vescovo, ha aggiunto una riflessione sulle disparità tra uomo e donna che ancora sussistono e che vanno sanate, riconoscendo, scherzosamente ma seriamente, la “superiorità” delle donne per tanti aspetti.
Il programma è andato avanti con la premiazione di talenti emergenti: le dott.sse Simona D’Aguanno e Martina Pontone per le loro ricerche scientifiche; per talenti nel campo artistico riconoscimenti a Natalia Di Vizio per la danza, a Suraya Zaidi, pianista, a Ludovica Tescione e Carmine Fusco, campioni nazionali di danza caraibica juniores. Un riconoscimento alla carriera è andato alla prof.ssa Fiorenza Taricone, Docente dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale; un riconoscimento nel sociale alla dott.ssa Katia Fabbri, dell’associazione “Nuovi orizzonti” di Chiara Amirante. Un riconoscimento è andato anche ai “Talenti della moda” dell’Istituto Superiore “A. Righi” di Cassino, presente con due modelli originali prodotti a scuola e indossati da due studentesse.
Soddisfazione è stata espressa nei loro interventi dalla prof.ssa Maria Carmela Di Battista, presidente dell’associazione “Pedaliamo insieme – Talento di Pace”, e dalla Vicepresidente nazionale Fidapa Caterina Mazzella. Una serata “al femminile” decisamente di qualità.
Adriana Letta