Diocesi Sora Cassino Aquino Pontecorvo
Parola del Giorno Tutte Le Notizie

10 Novembre 2023 – Commento al Vangelo

Venerdì – 31ª settimana del Tempo Ordinario – (Lc 16,1-8)

Parola del giorno: “I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce”

Dal Vangelo secondo LucaIn quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Un uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusatodinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamò e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non potrai più amministrare”. L’amministratore disse tra sé: “Che cosa farò, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”.Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”.Il padrone lodò quell’amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce».

 

È proprio questo il punto: nella vita ci vuole furbizia,anzi scaltrezza, che è l’accortezza di chi valuta velocementecome risolvere a suo vantaggio qualunque situazione.La lode che il padrone fa all’amministratore disonestonon sta però, ovviamente, nell’approvarne la frode,perpetrata a danno dei beni amministrati,ma piuttosto nel considerare come sia possibile agirea vantaggio di una causa comune,utilizzando intelligenza e astuzia per il bene di tutti.Ci domandiamo allora che cosa avrebbe potuto fareil disonesto per salvare sé stesso e i beni, avendo a cuore,nel suo orizzonte, la persona da cui aveva ricevutolavoro e opportunità, fiducia e benevolenza.Chissà, ad aver avuto, oltre alla scaltrezza ancheun briciolo di amore e di rispetto per la ricchezza altrui,forse ne sarebbe venuta fuori ben altra lode.E per chi si accontentasse, nel regno di Dio,di fare il minimo indispensabile per farlo contento,resta l’insegnamento che c’è poco da lodarein chi è nella luce e non scommette,adoperandosi per far fruttare tutti i doni ricevuti. ap