Giovedì – 29ª settimana del Tempo Ordinario (Lc 12,49-53)
Parola del giorno: “Sono venuto a gettare fuoco sulla terra …”
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».
Nessun compromesso, nessun irenismo, accordo od omertà,
nessun inciucio! Non si può far pace con l’ingiustizia.
Non c’è una zona franca in cui non accada la contraddizione
e la necessità di essere a favore o contro.
I metodi, la cura del linguaggio, la carità ci sono tutti,
ma altro è l’indifferenza.
Il peccato è riconoscibile sempre e non ha riguardi
per le famiglie, le relazioni più strette o amicali.
Anzi, roba che scotta! Meno visibile
e più pervasiva è la mentalità mondana.
È una lotta che contrappone genitori e figli.
Le suocere e le nuore sono un caso a parte.