Celebrazione del 25° anniversario Sacerdotale di Don Emmanuel
Domenica 24 Ottobre la comunità di Vallerotonda ha celebrato con grande gioia e sentita partecipazione, unitamente alle rappresentanze civili e militari, nonché del Sindaco di Casalattico ove Don Emmanuel ha prestato il suo servizio sacerdotale per lunghissimo tempo, il suo 25° anniversario sacerdotale.
Nel giorno in cui la liturgia della Chiesa fa memoria della guarigione del cieco Bartimèo, divenuto poi apostolo; figura singolare e molto preziosa che rappresenta il nostro desiderio di risanamento spirituale. Il Vescovo ha voluto esortarci , proprio come ha fatto il cieco di Gerico, ad invocare più volte ed insistentemente Gesù. Bartimèo, dopo essere stato chiamato da Gesù, butta il mantello a terra per incontrarlo ed essere finalmente guarito. Il gesto di liberarsi del mantello, come ha spiegato S.E., sta ad indicare l’abbandono della vecchia vita per una nuova e più redditizia al servizio e alla sequela di Gesù. Il Signore ci invita sempre e quotidianamente a compiere, a diventare suoi discepoli come quello del Ministero Sacro. Ognuno “dovrebbe sempre più condividere la passione, morte e risurrezione di Gesù per comprendere, vivere, credere e testimoniare”.
I sacerdoti che insieme al Vescovo hanno fatto corona al festeggiato, unitamente ai fedeli hanno elevato al Signore preghiere ed invocazioni per il presbitero, per le vocazioni sacerdotali e per la Chiesa.
Il clima di gioioso ringraziamento espresso al parroco dai Sindaci presenti e dalla comunità parrocchiale è stato visibile sul volto di tutti i presenti ed amici conoscenti.
Bella e significativa la gratitudine espressa da Don Emmanuel nei confronti delle comunità dove ha svolto il suo ministero e soprattutto per l’accoglienza ricevuta dai nuovi parrocchiani.
La celebrazione è stata arricchita dal ritorno nella chiesa parrocchiale di due sacre tele, una raffigurante l’Annunciazione e l’altra la Madonna con Gesù Bambino tra S.Michele Arcangelo e S.Benedetto, risalenti a fine del sedicesimo secolo, sino ad allora custodite presso l’Abbazia di Montecassino. Le preziosissime tele hanno avuto da sempre per la comunità intera un valore non solo simbolico, ma soprattutto di devozione.
Al termine un intrattenimento musicale con il coro gospel di Casalattico e un buffet offerto dalla comunità.
Ad multos annos e ad maiora
Maurizio Facchini e Simona Fiorillo