Sabato – 25ª settimana del Tempo Ordinario (Lc 9,43b-45)
Parola del giorno: “… il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini”
Dal Vangelo secondo Luca
In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».
Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.
Il Figlio… sta per essere consegnato o si consegna?
Il verbo greco si presta ad entrambi le interpretazioni
ed è per questo che vogliamo riflettere su entrambi,
anche se siamo più abituati a credere
– perché è anche più interessante –
che è stato lui stesso a consegnarsi,
come segno di un amore che non ha misura.
Non dobbiamo però trascurare che è vero anche il resto;
sia perché è stato consegnato da Giuda
con il bacio del suo tradimento,
e sia perché – ma anche in questo caso è frutto di amore –
a consegnarlo è stato anche il Padre
la cui Volontà Gesù ha compiuto fino in fondo.