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33ª Maratona di Primavera

“Facciamo fiorire la pace nella città per il mondo”

Presentata l’edizione 2023 della tradizionale Maratona del 25 aprile a Cassino

 

Torna la Maratona di Primavera “Facciamo fiorire la pace nella città per il mondo”, giunta alla 33ª edizione. L’iniziativa è nata nel lontano 1990 grazie all’iniziativa sinergica dell’allora Abate di Montecassino Bernardo D’Onorio, di Suor Claudia Grenga, e delle Professoresse Fiammetta Mautone e Maria Concetta Tamburrini della Scuola S. Benedetto. Alla base della manifestazione un insieme di significati che non si sono persi nel tempo. Anzi, si sono radicati nel corso di questi 33 anni nel cuore di tutta la cittadinanza.  Tanto che ormai, a Cassino, la data del 25 aprile non è solo la Festa della Liberazione. La giornata si è trasformata in un appuntamento nel nome della Famiglia, della Pace e dell’Unione tra i popoli. Un modo per stare insieme e per condividere gli spazi comuni della città a contatto con la natura. Protagonisti lo sport e l’attività fisica sinonimi di salute, benessere fisico e mentale. Una maratona in cui la parola competizione non esiste. Possono partecipare tutti, dai neonati agli anziani. A piedi, in bicicletta o in carrozzina. Perché si celebra l’uguaglianza nella diversità, si celebra la VITA.  Questa la formula segreta del grande successo che è cresciuto sempre di più negli anni. Quest’anno, poi l’invito a “far fiorire la pace nella città per il mondo” è più attuale che mai!

Martedì 18 Aprile nella Sala degli Abati in Piazza Corte a Cassino, l’evento è stato presentato alla stampa alla presenza del Magnifico Rettore UNICAS, Prof Marco Dell’Isola, dell’Assessore all’urbanistica e alle politiche abitative della Regione Lazio, Dott. Pasquale Ciacciarelli, dell’Assessora allo sport del Comune di Cassino, Dott.ssa Maria Concetta Tamburrini, del Presidente della Fondazione San Benedetto, Dom Luigi Maria Di Bussolo e del Dott. Vincenzo Formisano, presidente della BPC, main sponsor dell’iniziativa. A moderare, la giornalista Laura D’Onofrio, mentre ad organizzare il tutto, il Cus Cassino guidato dal Prof.  Carmine Calce.

Il programma, che non fa mancare mai sorprese, è stato illustrato e prevede: il 25 Aprile alle 9.00 ritrovo nella Villa Comunale di Cassino. Alle 9.15 inizierà l’animazione a cura della palestra Unifitness, con giochi di gruppo per i bambini, torneo di minivolley, arrampicata sportiva, escursione in canoa, esibizione di scherma, torneo di tennistavolo. Alle 9.40 esibizione a cura delle palestre A.S.D. Cassino Dance & A.S.D. Dance Ginnastica FR. Alle 10.45 partirà ufficialmente la 33ª Maratona di Primavera. I partecipanti seguiranno un percorso di 6 km che terminerà nella Villa Comunale dove verranno effettuate le premiazioni con la consegna simbolica di coppe, targhe e medaglie. I bambini che vorranno partecipare all’Estemporanea di pittura, appuntamento immancabile della manifestazione, potranno in questa fase ritirare i fogli bianchi certificati e consegnare poi il loro disegno sulla maratona. Dopo la pausa pranzo, alle ore 15.00 ricomincerà l’animazione con il “Teatro d’Arte dei Burattini” di Fulvio e Stefania Cocuzzo. Si proseguirà con una nuova esibizione a cura della palestra UNIFITNESS Cus Cassino. La giornata si concluderà con la premiazione dei piccoli artisti che hanno partecipato all’Estemporanea di pittura.

Gli interventi dei relatori hanno messo in risalto il grande sviluppo di questa iniziativa che, si spera, segnerà anche l’inizio della primavera, visto il maltempo di questi giorni. La presenza dell’assessore regionale è apparsa come un invito e un’opportunità per far conoscere meglio la Maratona di Primavera di Cassino a tutto il territorio provinciale e regionale. Gli interventi sono stati intervallati dai canti festosi di due classi di alunni della S. Benedetto, con i loro berretti gialli, in una sala rallegrata da palloncini gialli ovunque. Al termine, il CUS Cassino ha voluto consegnare, alle persone che da sempre si sono impegnate a sostenere questa bella manifestazione, riconoscimenti e premi: le tute del Cus, la statuetta dell’Eroe di Cassino, la mascotte degli ultimi Campionati svoltisi a Cassino; infine i fiori alle insegnanti dei bambini cantori e, dulcis in fundo, a Flaminia Calce, nata e cresciuta con la Maratona.

Adriana Letta