Domenica 19 luglio nel chiostro bramantesco dell’Abbazia di Montecassino è tornata tra gli applausi la musica della Banda Don Bosco
Una potente iniezione di fiducia. Fiducia nella vita, nel futuro, nella possibilità di rialzarsi dopo ogni prova, fiducia nei giovani. Questo effetto ha prodotto l’atteso Concerto della Banda musicale Don Bosco Città di Cassino, svolto nel chiostro del Bramante dell’Abbazia di Montecassino. Nei duri mesi di restrizioni e lockdown le attività sono state tutte sospese e dunque anche lo studio e le prove dei musicisti sono rimasti forzatamente fermi. Ma non del tutto, perché i ragazzi della Banda Don Bosco, grazie alla guida del loro Maestro Marcello Bruni e degli altri Maestri che insegnano e suonano nella Banda, si sono dati da fare, suonando in sincronia dai balconi di casa, provando e suonando in collegamento web e postando video perché anche gli altri potessero ascoltare musica (v. foto 1). Distanti ma uniti. Ma il grande desiderio era quello di tornare a suonare al completo e in pubblico in un grande concerto.
Negli anni precedenti il concerto della Don Bosco a Montecassino ai primi di luglio, in vista della festa di S. Benedetto, era diventata una magnifica e seguita tradizione. Quest’anno il timore di non riuscire a farlo è stato superato quando l’Abate Ogliari ne ha fatto richiesta a Marcello Bruni. Ma da mesi erano fermi o quasi! Volere è potere, tutti i musicisti, dai Maestri ai bambini, si sono rimboccati le maniche perché “va bene il web ma dovete essere veri!” ripeteva sempre il Maestro. E così hanno ripreso il lavoro, ritrovandosi nell’oratorio della Parrocchia di S. Pietro, che fin dall’inizio ha incoraggiato e ospitato la Banda. Stavolta non più nel salone, ma all’aperto, distanziati, portandosi ognuno la sedia da casa, per rispettare tutte le norme di sicurezza! (v. foto 2)
E hanno fatto il miracolo. In meno di un mese hanno lavorato molto, “con tanto cuore” per prepararsi con un programma tutto nuovo e quando stava arrivando il grande giorno, sabato 18 luglio, erano tutti felici ed emozionati. Ma… c’era un altro ostacolo: la pioggia, che alla fine ha fatto rinviare all’indomani il concerto. Tanta tenacia è stata davvero ripagata. Domenica 19 il pubblico, non oceanico come gli anni scorsi ma a numero chiuso per rispettare il distanziamento sociale, è accorso a riempire tutti i possibili 200 posti sulla magnifica scalinata del chiostro. E la musica è tornata a deliziare – finalmente dal vivo! – l’uditorio. A dirigere la Banda si sono alternati due giovanissimi Direttori, Francesco Bruni e Marco Musollino, non potendolo fare, per motivi professionali, il M° Marcello Bruni, presente come “semplice” spettatore. I musicisti hanno suonato benissimo riprovando la gioia di emozionarsi davanti al pubblico, di offrire il frutto del loro impegno e di ricevere applausi scroscianti. Di essere “veri”!
Bellissimo il repertorio, presentato da Elena Pittiglio, storica conduttrice della serata, partendo dal Maestro Ennio Morricone, recentemente scomparso, attraversando musiche da film, canzoni napoletane di ieri e di oggi, per chiudere in leggerezza con Renzo Arbore, e scaldando il pubblico che batteva a tempo le mani, coinvolto nella gioia della musica. Parole di compiacimento sono venute dall’Abate Ogliari, che si è complimentato con i ragazzi e con i Maestri; ringraziamenti sono andati all’Associazione Amici di San Benedetto che ha curato l’organizzazione, fiori e omaggi ai direttori. Per tutti, applausi che hanno ottenuto un bis, “Mission” di Morricone; infine l’Inno d’Italia ha fatto scattare tutti in piedi, con un brivido di gioia e di appartenenza.
“Questa sera – ha commentato Marcello Bruni – è stato il miglior concerto della Don Bosco che io abbia mai ascoltato”. E aggiunge: “Questa è una storia meravigliosa, una storia che ha avuto tante pagine e che ne avrà ancora altre”. Ne siamo convinti tutti: la Banda Don Bosco Città di Cassino andrà ancora avanti benissimo, ce ne ha dato la garanzia vincendo il silenzio da covid-19 con la Musica di questo concerto e annunciando che lo replicherà a Cassino il prossimo 29 agosto nello spazio aperto dell’Historiale. Questo il prossimo appuntamento, dunque.
Adriana Letta