Il Sacramento della Confermazione a Rocca d’Evandro
Alla vigilia del “Corpus Domini”’ nell’oratorio della Chiesa di San Giuseppe in Rocca d’Evandro, S.E. il Vescovo ha posto il sigillo della cresima a 16 ragazzi, confermandoli, nel rinnovo delle promesse battesimali, figli di Dio, mediante l’unzione sacramentale, arricchendoli della speciale forza dello Spirito Santo “obbligandoli”, così, alla difesa della fede mediante le opere, l’esempio e le parole.
Nell’omelia S.E. il Vescovo, in riferimento al Vangelo della solennità del Corpus Domini, ha voluto rimarcare non solo l’importanza del sacramento della Cresima che, dopo il battesimo ricevuto, riconferma, con piena coscienza da parte dei cresimandi, la scelta dell’essere “Figli di Dio”, ma soprattutto l’opera dello Spirito Santo fondamentale alla crescita spirituale di tutti i battezzati e cresimati. Li ha invitati a ricevere con coscienza e responsabilità questo importantissimo dono utilizzandolo con la fattiva partecipazione all’interno della propria parrocchia. Infatti nella preghiera eucaristica, cuore della celebrazione della S.Messa, viene invocato lo Spirito Santo non solo per la trasformazione del pane e del vino in corpo e sangue di Cristo, ma anche per riunire tutta la chiesa in un solo corpo e un solo spirito, in una sola famiglia. Ed è questo che si rinnova ogni domenica a significare che ognuno di noi ha un compito specifico all’interno della chiesa nella quale ogni battezzato e cresimato è invitato a proseguire l’opera di Gesù.
Al termine della celebrazione, subito dopo la benedizione finale, il Vescovo ha voluto regalare a tutti i cresimati la pergamena a ricordo del dono ricevuto.
Maurizio Facchini e Simona Fiorillo