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Caritas, la raccolta fondi d’Avvento per sostenere le iniziative

L’iniziativa, promossa con lo slogan “Natale è prossimo“, coinvolgerà le comunità parrocchiali domenica 18 dicembre

 

Non poteva che essere all’insegna della solidarietà il Natale di Caritas italiana. Con il suggestivo e incisivo slogan “Il Natale è prossimo”, la Caritas della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, come di consueto nel tempo d’Avvento, invita le comunità parrocchiali a partecipare domenica 18 dicembre ad una raccolta fondi per sostenere le iniziative e i progetti in cui è impegnata. Prepararsi al Natale senza pensare e provvedere a chi ci è accanto lo svuota del suo significato cristiano, giacché il Verbo di Dio, venendo ad abitare fra gli uomini, li ha divinizzati, dando a quanti l’hanno accolto «il potere di diventare figli di Dio» (Gv 1,12), in un “mirabile scambio” tra la sua divinità e la nostra umanità. Per questo “fondamento teologico-cristiano” il Natale è nel prossimo, nel quale Dio ha posto la sua dimora e si rende presente, unendosi a lui e donandogli la sua stessa vita. Con questo spirito la Caritas diocesana si appresta a (far) vivere il Natale.

Ci si lascia alle spalle un pesante e difficile 2022. La rilevazione dei dati della Caritas diocesana per il periodo 01 gennaio-31 ottobre 2022 registra gli effetti della particolare congiuntura storico-sociale, caratterizzata dalla guerra in Ucraina e dalla flebile ripresa post-pandemia che non si presagiva potesse essere frenata e resa ancora più problematica dell’evento bellico.

Dal Rapporto 2022 su povertà ed esclusione sociale in Italia risulta che nel 2021 i poveri assoluti in Italia sono stati circa 5,6 milioni, di cui 1,4 milioni di bambini. Solo nel 2021 quasi 2.800 Centri di Ascolto Caritas hanno effettuato oltre 1,5 milioni di interventi, per poco meno di 15 milioni di euro. Anche per il 2022 i dati confermano questa tendenza.

Il conflitto in Ucraina, giunto quando tante realtà, anche se non in ripresa definitiva, stavano tentando di respirare e ripartire da situazioni di emergenza senza precedenti, ha avuto gravi ripercussioni sul piano umanitario, sulle condizioni di vita e socio-economiche anche delle famiglie del nostro territorio diocesano.

Attualmente l’emergenza socio-economica registra valori record di povertà e di esclusione sociale. La diocesi nostra ha raccolto con Ospoweb (Osservatorio povertà e risorse), lo strumento utilizzato da Caritas strettamente collegato a Caritas Italiana, i dati sulla povertà. Essi non sono riferiti all’intero tessuto diocesano, perché la rilevazione al momento non viene effettuata da tutte le zone pastorali della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo. La rilevazione prodotta dal centro di Ascolto diocesano di Cassino evidenzia anche la lettura fatta dagli sportelli del Centro di Ascolto nella Casa Circondariale di Cassino, dove la Caritas porta la luce e la speranza del Vangelo fra gli ospiti di prima sezione, i sex offenders (persone che hanno commesso reati a sfondo sessuale), e quelli di seconda sezione (rei di spaccio e uso di droga, furto e rapina, oltraggio alla persona e a pubblico ufficiale, banca rotta fraudolenta, omicidi e tentati omicidi ecc.).

Andrea Pantone