L’Assemblea sinodale della Zona pastorale di Cassino si riunisce per iniziare il terzo anno del Cammino Sinodale
Martedì 12 dicembre alle 19.30 si è riunita nella Sala degli Abati della Curia a Cassino, l’Assemblea sinodale di Zona per dare inizio al Cammino sinodale dedicato alla fase sapienziale del discernimento.
Presenti presbiteri, diaconi, accoliti, ministri straordinari della Comunione, membri del Consiglio pastorale zonale, consigli pastorali parrocchiali, animatori dei gruppi sinodali e operatori pastorali delle parrocchie. A presiedere l’incontro il Vicario di Zona Don Aniello Crescenzi.
Dopo la preghiera del Sinodo “Gloria a te, Signore Gesù”, Don Nello ha iniziato a presentare il lavoro che tutte le parrocchie, di questa zona pastorale come delle altre, dovranno svolgere. Ha ricordato l’icona evangelica di Emmaus, quando il Signore risorto, come un viandante si affianca ai discepoli e avvia il dialogo innestandosi nelle loro delusioni e nel loro lamento e annuncia tutto ciò che lo riguarda nelle Scritture.
I criteri per il discernimento individuati per questa fase sapienziale sono sei:
- ascoltare le Scritture, che si compiono nella Pasqua del Signore;
- lasciarsi interrogare dal Signore, per capire dove siamo e dove vogliamo andare;
- mantenere l’atteggiamento itinerante, per mettersi in cammino con tutti i fratelli e le sorelle;
- creare sempre un clima di accoglienza e di ospitalità, perché nessuno si senta escluso;
- celebrare con solennità e sobrietà il mistero eucaristico, fonte e culmine della vita della Chiesa;
- tenere fermo l’orizzonte della missione, nel confronto costante con i pastori.
E sei sono le schede per i sei ambiti pastorali, per cui in ogni parrocchia si formeranno sei gruppi distinti: Pastorale dell’accoglienza e della carità; Pastorale della formazione alla fede e alla vita cristiana; Pastorale della partecipazione e della corresponsabilità; Pastorale familiare; Pastorale liturgica; Pastorale della missione e della prossimità. Le persone che parteciperanno, attive nella parrocchia o in associazioni sul territorio parteciperanno al gruppo che tratta il tema a loro più vicino e congeniale. È importante l’atteggiamento richiesto, capire che non si può tornare indietro, visto che i tempi sono molto cambiati, ma bisogna guardare avanti, chiedendosi: Dove si trova la nostra Chiesa locale? verso quale nuovo cristianesimo sta andando? Soprattutto bisogna ragionare passando dalla logica dell’io a quella del noi, scegliendo quello che è meglio per tutti, non quello che pensa o desidera la singola persona. All’inizio sarà bene rileggere l’ultima relazione sinodale approvata per poter andare avanti.
Le schede per ogni ambito pastorale sono strutturate in diverse sezioni: riflessione; lettura di Testi di approfondimento biblici, conciliari e magisteriali; domande per il discernimento su cui confrontarsi, eventuale suggerimento di altre domande non previste sulla scheda e infine proposte.
Ogni gruppo di lavoro dovrà consegnare una relazione finale, con una sintesi dell’ascolto sul tema trattato, le proposte elaborate e approvate dal gruppo. Le sei relazioni di gruppo andranno a formare la Relazione finale parrocchiale, che dovrà essere approvata da una maggioranza qualificata dei 2/3 dei presenti votanti, con l’indicazione del numero dei presenti votanti, del numero dei contrari, del numero dei favorevoli. Le relazioni parrocchiali confluiranno nella sintesi della Relazione zonale, la quale verrà approvata con il raggiungimento della maggioranza qualificata dei 2/3. Anche la Sintesi zonale dovrà riportare il numero dei presenti votanti, il numero dei contrari, il numero dei favorevoli. La Relazione parrocchiale dovrà essere pronta per il 9 febbraio p.v. Il lavoro è notevole, il tempo a disposizione abbastanza stretto: si tratta di lavorare seriamente e con puntualità e impegno.
Per aiutare i sinodali a fare discernimento, c’è la Lettera/12 del vescovo Gerardo Antonazzo sul tema “Discernere il meglio nella Carità” e il 12 gennaio, a Isola del Liri, Chiesa di San Carlo, si terrà il Seminario teologico con la relazione “Scegliere il meglio nella carità” del prof. Don Giuseppe De Virgilio (biblista).
Don Nello ha ricordato anche la Peregrinatio della Reliquia di san Tommaso che sarà nella zona di Cassino fra l’8 e il 12 marzo 2024, secondo un Calendario che verrà presto reso noto.
Con la recita del Salve regina, si è concluso l’incontro.
Adriana Letta