Lunedì – 6ª settimana del Tempo Ordinario – (Mc 8,11-13)
Parola del giorno: “Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva”
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, vennero i farisei e si misero a discutere con Gesù, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli sospirò profondamente e disse: «Perché questa generazione chiede un segno?
In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno».
Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva.
Non sempre partire da un luogo
significa ampliare gli orizzonti,
portando il bagaglio della relazione,
costruita in amicizia e reciprocità.
Succede anche a Gesù stavolta
di dover lasciare chi lo contrasta,
sospirare profondamente e andarsene,
costatando la malevola intenzione
dei suoi interlocutori, che chiedono un segno,
non per credere e glorificare Dio
per le sue meraviglie, quanto per denigrare
e mettere in difficoltà chi ha teso loro la mano
e soprattutto il cuore, per suscitare amicizia,
donando verità e salvezza.
Davanti al muro di ostilità che gli si presenta,
è giocoforza dirigersi con la barca verso la sponda opposta.
Un movimento, questo, che acquista il valore di segno:
quando il dialogo risulta impossibile, occorre prendere
ancora e ancora la direzione della pace, anche a costo
di rimanere soli, e ricominciare da capo ogni volta.