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San Vittore del Lazio, la benedizione della nuova chiesa di Sant’Anna

La cerimonia, presieduta dal vescovo Antonazzo, è stata celebrata mercoledì 24 aprile
in località San Cesario

Mercoledì 24 aprile alle ore 18:00 in località S. Cesario, il Vescovo diocesano Mons. Gerardo Antonazzo ha officiato la solenne funzione liturgica di apertura e benedizione della nuova chiesa dedicata al culto di S. Anna. Sua Eccellenza ha raggiunto i fedeli sul sagrato antistante la nuova chiesa insieme ai concelebranti D. Remo Marandola Vicario Foraneo, Mons. Lucio Marandola parroco di S. Pietro Infine, Basilio Minut parroco del paese, alla Sindaca Nadia Bucci, all’Assessore Amilcare D’Orsi, al consigliere Antinoro Lanni.

Il Vescovo dopo aver salutato l’assemblea, ha dato inizio al Rito di apertura della porta bussando due volte col Pastorale. Una volta varcata la soglia, seguito dai concelebranti, ha attraversato la navata centrale sulle note del canto d’ingresso, invitando poi il popolo a seguirlo. Terminato il rito d’ingresso, il Vescovo ha benedetto l’acqua per poi aspergere il popolo in segno di penitenza e in ricordo del battesimo, ha asperso poi le pareti della chiesa, il presbiterio, l’altare, il Tabernacolo e gli oggetti sacri. Successivamente c’è stata l’incensazione dell’altare, della Croce, della Sacra Effigie di S. Anna alla quale è stata dedicata la chiesa, dopodiché si è passati all’accensione dei ceri simboli della Luce. Al termine si è intonato l’inno del Gloria ed a seguire la liturgia della Parola.

Nell’omelia il Vescovo ha sottolineato l’importanza del varcare la soglia della Chiesa come nel Vangelo di Giovanni quando Gesù si paragona alla porta che ci fa entrare nell’Eucarestia vera. Si è soffermato sul bisogno della fede nella nostra quotidianità distratta dai tanti fattori esterni, sottolineando l’importanza degli edifici di culto nei quartieri come presidi dell’annuncio della Parola di Dio e come luoghi di catechesi, di formazione costruttiva e di crescita partendo dagli adulti per arrivare poi ai più piccoli. Solo così si potrà essere pietre vive formando una comunità che cammina come popolo di Dio, affinché si possa giungere all’unità di intenti con la Chiesa che è Madre.

Si è proseguito con la liturgia offertoriale ed Eucaristica con la massiccia partecipazione dei fedeli accorsi con fede ed amore filiale. Dopo la Comunione ha preso la parola la Sindaca Nadia Bucci, che ha condiviso ed apprezzato le parole del Vescovo riferite all’unità e all’amore fraterno per poter superare i limiti e preconcetti purtroppo esistenti, raccomandando i fedeli alla collaborazione e alla condivisione di emozioni per il bene della comunità. Ha ringraziato Sua Eccellenza per la preziosa presenza, i concelebranti, gli amministratori comunali, il popolo intervenuto. Ha poi simbolicamente affidato le chiavi della nuova chiesa al parroco D. Basilio.

Il parroco poi, ha preso la parola sottolineando l’entusiasmo e la grande gioia della comunità di fronte a tale importante evento. Ha ringraziato il Vescovo per aver presieduto la funzione liturgica nella chiesa divenuta luogo di culto dove i fedeli sono chiamati al dialogo, all’aggregazione, ad essere parte attiva. Ha concluso ringraziando l’amministrazione comunale per la realizzazione del progetto, le autorità e tutti i presenti affidandoli nelle mani del Signore per intercessione della Protettrice S. Anna. Infine, c’è stato un momento di convivialità con tutti gli intervenuti.

Antonietta Perrone