Per le coppie un’opportunità unica di approfondire e custodire legami e relazioni
Il 5 maggio 2024 è stata una giornata di grande significato presso il suggestivo Santuario della Madonna di Canneto, dove si è tenuta l’ultima tappa del percorso di preparazione al matrimonio organizzato e coordinato con cura dall’equipe di pastorale familiare della zona di Atina. Questo momento speciale ha rappresentato un’opportunità unica per le numerose coppie partecipanti che hanno avuto la possibilità di approfondire la conoscenza, di intessere nuove relazioni e di continuare a custodire i legami nel tempo ma anche occasione di ristoro fisico e spirituale.
Le coppie, durante il percorso iniziato agli inizi di novembre, seppur con un po’ di trepidazione e incertezza per alcune, hanno avuto modo di approfondire temi fondamentali legati all’amore, alla fede e alle dinamiche della vita di coppia. Grazie alla presenza e all’accompagnamento attento dei sacerdoti don William Di Cicco, referente della pastorale familiare della zona di Atina, e don Antonio Lecce, i partecipanti, affiancati dalle coppie guida, hanno potuto esplorare la bellezza e la complessità dell’amore coniugale, affrontando tematiche cruciali necessarie per costruire un matrimonio solido e duraturo.
L’incontro conclusivo ha dato la possibilità agli sposi di vivere in un clima di amicizia i diversi momenti della giornata facendo apprezzare la gioia dello stare insieme, la comunione e la condivisione delle proprie esperienze e aspettative, ma anche le paure e le speranze legate alla vita matrimoniale. Grazie alla professionalità e alla sensibilità di tutta l’equipe, i partecipanti si sono sentiti accolti, ascoltati, sostenuti e guidati lungo questo percorso di crescita e di introspezione.
Il Santuario della Madonna di Canneto ha offerto lo scenario ideale che con la sua atmosfera di sacralità e bellezza ha arricchito l’esperienza spirituale delle coppie. In questo contesto unico, le coppie hanno potuto vivere momenti di profonda riflessione e di rinnovamento interiore, preparandosi con serietà e consapevolezza al grande passo che li attende.
Si tratta di un’esperienza a coronamento di un percorso di cui non rimarrà solo un indelebile ricordo di tutti coloro che hanno partecipato, ma potrebbe rappresentare l’inizio di un nuovo percorso che apre nuove piste e prospettive di crescita nella vita coniugale. Grazie alle coppie che ci hanno affiancato e ai sacerdoti don William, don Antonio Lecce e don Antonio Molle, rettore del Santuario, che hanno reso possibile questa esperienza significativa e preziosa.
