Una giornata di studio nata dall’impegno comune delle Chiese del Lazio Sud per il contrasto agli abusi
“Ritessere Fiducia. Chiesa e società: un impegno comune” è il nome del convegno nato e promosso dal Servizio Interdiocesano Tutela Minori Lazio Sud, l’organismo con cui i vescovi delle diocesi di Gaeta, Anagni, Frosinone, Latina e Sora hanno risposto all’appello di papa Francesco di esprimere un’azione comunionale a tutela dei minori e delle persone vulnerabili dando vita al Centro di ascolto interdiocesano che ha sede a Gaeta. Il convegno propone una giornata di studio, organizzata in collaborazione con l’Istituto Teologico Leoniano, che si svolgerà mercoledì 27 novembre presso il Collegio Leoniano di Anagni. Due sessioni, una mattutina e l’altra pomeridiana, saranno rispettivamente dedicate, la prima, a sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, e la seconda alle autorità di governo, sanitarie, scolastiche, agli operatori sociali e pastorali e agli insegnanti (esonerati con decreto ministeriale dal servizio scolastico). Ad aprire i lavori sarà la dottoressa Chiara Griffini, presidente del Servizio Nazionale per la tutela dei minori. Alla sua relazione “Custodire, ascoltare, curare. La tutela dei minori e adulti vulnerabili come custodia del Vangelo” seguirà la parte dedicata alle buone prassi e all’operato del Centro di ascolto interdiocesano. Nel pomeriggio interverranno i vescovi, poi sarà la volta della dottoressa Ketty Vaccaro, responsabile Area Salute e Welfare del Censis, che illustrerà l’indagine su minori e abusi nella società italiana tra il 2000 e il 2020. Concluderà il convegno la dottoressa Chiara Griffini con la relazione “Il cammino della Chiesa italiana: proteggere, prevenire, formare” ed un riepilogo concernente le attività del Servizio Interdiocesano.
Andrea Pantone