L’iniziativa unitaria si terrà a Sora, nella chiesa della Madonna del Divino Amore
Dopo la conferenza di don Casatelli, la Celebrazione presieduta dal vescovo Antonazzo
Domenica 1 dicembre 2024, a Sora, presso la chiesa della Madonna del Divino Amore, a partire dalle 16, si svolgerà il secondo convegno diocesano dei Gruppi di Preghiera di San Pio da Pietrelcina. L’iniziativa prenderà il via con i saluti di don Francesco Cancelli, parroco della chiesa del sorano, direttore dell’Opera Diocesana Pellegrinaggi e già referente in Diocesi dei Gruppi di Preghiera. Alle sue parole si aggiungeranno quelle di benvenuto di don Natalino Manna, dal 5 giugno 2022 Assistente spirituale diocesano dei Gruppi di preghiera e parroco di Castrocielo, il paese che diede il 18 luglio 1886 i natali ad Antonietta Vona, dal 1917 figlia spirituale di Padre Pio. È lei la figura chiave del convegno odierno, intitolato “Antonietta Vona negli Epistolari di Padre Pio e mons. Iannotta, vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo”, il cui fulcro sarà costituito dalla relazione di mons. Luigi Casatelli, vicario generale emerito, prevista una volta terminato l’intervento introduttivo di Gabriella Lecce, Coordinatrice diocesana dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio, sull’impegno concreto dei devoti associati e sul carisma specifico del movimento di spiritualità all’interno della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo. Una corrispondenza epistolare di quaranta lettere permette di ricostruire la storia di figliolanza spirituale di Antonietta Vona con il Santo del Gargano, al quale fu legata da una serie di ininterrotte visite annuali, dalla primavera del 1919, prima della stimmatizzazione, fino alla sua definitiva sistemazione, al termine del secondo conflitto mondiale, a San Giovanni Rotondo. Antonietta Vona fu, però, come documenta un rapporto epistolare di 18 lettere, anche figlia spirituale di Mons. Antonio Maria Iannotta, vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo dal 1900 al 1931. Nella sua ricostruzione Casatelli metterà a fuoco anche questo secondo rapporto di forte intensità spirituale, fino all’espressa dichiarazione di santità di Padre Pio formulata da mons. Iannotta in una lettera del 1919, periodo al quale risale la contestazione nei confronti del Santo del Gargano da parte dalla Santa Sede, presso cui il vescovo sorano godeva comunque di grande stima, malgrado la sua vicinanza al frate. Al convegno, moderato da Anna Ciamberlano, animatrice del Gruppo di Preghiera di Padre Pio di Castrocielo, seguirà uno spazio riservato alle testimonianze. Alle 17 avrà inizio il rosario, che preparerà spiritualmente alla Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo diocesano mons. Gerardo Antonazzo.
Andrea Pantone