A Sant’Andrea del Garigliano Parrocchia, Caritas e Comune in sinergia
per sensibilizzare il territorio sull’emergenza nazionale
Dare voce al dolore delle donne vittime di violenza di genere e sensibilizzare le coscienze verso quella che ormai è un’emergenza nazionale è lo scopo della manifestazione “Non chiamatelo amore” organizzata, per il pomeriggio di domenica, 1 dicembre, dalla Caritas parrocchiale di sant’Andrea del Garigliano con il patrocinio del comune omonimo. L’iniziativa, ideata per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, avrà inizio presso l’ingresso del Miniforum “Prof. Emilio Galassi”. Qui, alle 17.30, verrà inaugurata la panchina rossa, simbolo eloquente del contrasto alla violenza alle donne e del vuoto lasciato dalle vittime di femminicidio all’interno della comunità, come suggerisce la sua collocazione in un posto strategico della città e visibile a tutti. Dopo la benedizione da parte del parroco don Lorenzo Vallone ed i saluti del sindaco dott. Pietro Reale, Adriana Simeone, referente della Caritas parrocchiale, introdurrà i lavori, moderati dall’insegnante di religione cattolica presso l’ITIS “E. Majorana” di Cassino, Giovanni Calao. I primi due interventi, svolti dalla docente di lingua e letteratura italiana presso l’IIS “S. Benedetto” di Cassino, Chiara Paolisso, e dallo studente Giovanni De Bellis dell’ITIS di Cassino, mostreranno l’attenzione rivolta dal mondo scolastico al tema, per raccontare, in riferimento al verso dantesco «E ‘l modo ancor m’offende», storie di violenza maschile e di emancipazione femminile. Seguiranno poi gli interventi della mentalcoach Claudia Canale, della referente dello Sportello antiviolenza di Cassino Roberta De Feo su prevenzione e contrasto di genere e quello di Sandra Zarli, ostetrica presso l’Ospedale “S. Scolastica” di Cassino, che affronterà l’argomento parlando dei percorsi offerti dal nosocomio e dal territorio. Un saluto particolare sarà rivolto alle invitate, la referente del Centro Antiviolenza e la rappresentante del nosocomio cassinate, attraverso il dono-simbolo di un bouquet per omaggiare le donne vittime di violenza. Concluderà manifestazione un rinfresco preparato a cura della Caritas parrocchiale per allietare i convenuti.
Andrea Pantone