L’iniziativa è stata un incontro di speranza e riflessione
Tantissimi giovani adolescenti e cresimandi delle parrocchie di tutta la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo si sono ritrovati a Pontecorvo per vivere un’esperienza indimenticabile in occasione del Giubileo: l’appuntamento “AncoriAMOci alla speranza… tra sogno e realtà”.
L’evento, che ha coinvolto i ragazzi in un percorso di fede e riflessione, ha avuto inizio nel pallone tensostatico di piazza San Giovanni Paolo II, dove la manifestazione è stata animata da balli, canti e la presenza dell’influencer Arturo Mariani. Mariani, nato senza una gamba, ha raccontato come, nonostante le difficoltà, abbia trasformato la sua condizione in un’opportunità di crescita e riflessione. Con parole cariche di emozione, ha trasmesso ai ragazzi un messaggio di speranza: la forza di guardare oltre gli ostacoli e di trovare in ogni difficoltà una possibilità di cambiamento. La sua storia ha ricordato come, anche nei momenti più oscuri, ci sia sempre una luce che guida, e che la vita, nonostante le prove, è un dono da vivere con gratitudine.
Mariani ha condiviso con i giovani la sua testimonianza di vita, raccontando le sfide e le scelte che hanno segnato il suo cammino. Il suo intervento è stato un momento di grande impatto emotivo, capace di toccare profondamente i cuori dei ragazzi presenti, offrendo loro spunti di riflessione e incoraggiamento.
Con l’arrivo del vescovo Gerardo Antonazzo, l’atmosfera di festa ha lasciato il posto a un momento di profonda spiritualità. Il pastore diocesano ha sottolineato l’importanza di rimanere “ancorati alla speranza” in ogni fase della vita, a coltivare fiducia, solidarietà e altruismo, ricordando loro che ogni esperienza, anche la più dolorosa, può diventare un’occasione di crescita spirituale e personale. L’incontro ha anche offerto ai partecipanti un momento di dialogo intergenerazionale, un confronto tra diverse esperienze di vita, accomunate da sfide e difficoltà che attraversano tutte le epoche. I ragazzi, accompagnati dal Vescovo, si sono avviati in processione verso la Concattedrale, dove hanno partecipato alla santa Messa.
Il Giubileo degli adolescenti e dei cresimandi ha rappresentato così un momento speciale di incontro, crescita e rinnovamento, nel quale i giovani hanno potuto vivere concretamente la bellezza della fede cristiana, condividendo emozioni e speranze in un evento che resterà nei loro cuori.
Andrea Pantone