Il Sessantesimo nell’anno giubilare di San Tommaso d’Aquino
È sabato 19 ottobre 1963, vigilia della tradizionale festa della Madonna della Libera, che a quel tempo si celebrava ancora la terza domenica di ottobre, quando la nuova Cattedrale viene consacrata, siccome la precedente Cattedrale settecentesca, situata nel borgo medievale, era stata distrutta durante i nefasti accadimenti del Secondo Conflitto mondiale. A questo rito era connesso l’arrivo dalla Cattedrale di Tolosa di una santa reliquia del corpo di San Tommaso d’Aquino – la costola del cuore. Ed è proprio con l’arrivo della santa reliquia nel territorio della diocesi di Aquino, Sora e Pontecorvo, ad Arce, che iniziano le solenni manifestazioni. Verso le 17:00, in tutto il fasto del rito liturgico, con l’assistenza del capitolo Cattedrale, dei canonici della Basilica Concattedrale di Pontecorvo, di molti sacerdoti del clero secolare e regolare della diocesi e del seminario è iniziata la funzione per la consacrazione della nuova Cattedrale. Officiavano S.E. Mons. Biagio Musto, Vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo; S.E. Mons. Enrico Romolo Compagnone Vescovo di Anagni e S.E. Mons. Reginaldo Addazzi, Vescovo di Trani, Barletta, Bisceglie e Nazareth. Il 27 ottobre 1963 fece visita ad Aquino S.Em. Rev.ssma il Cardinal Benedetto Aloisi Masella che nell’inaugurazione della Cattedrale ha officiato il Solenne Pontificale. Presenziavano il Cardinal Santiago Luis Copello, cancelliere di Santa Romana Chiesa e Michael Browne dell’ordine dei domenicani.
In occasione del VII centenario della morte di San Tommaso (7 marzo 1974) l’allora parroco Mons. Giovanni Battista Colafrancesco pensò a come abbellire con decorazioni artistiche la Cattedrale di Aquino. Furono, perciò, realizzate il mosaico dell’abside centrale di Mariani che fu possibile concretizzare grazie al contributo di S.E Mons. Carlo Minchiatti, Vescovo di Aquino, Sora e Pontecorvo, e della popolazione; successivamente le statue del Biancini; le vetrate istoriate della cupola e la corona ferrea; l’altare del SS. Sacramento; l’organo e una nuova campana detta “del Centenario”, dono di Don Battista a ricordo del suo XXV di parrocchia e del quarantennio di vita aquinate e perciò chiamata “Tomasia Battista”. Solennemente fu consacrata il 7 marzo 1972 da S. Em.za il Cardinale John Joseph Wright, prefetto della Sacra Congregazione del Clero. Sulla campana ci sono artistiche incisioni, tra cui l’effige di San Tommaso e di San Giovanni Battista, nonché lo stemma di Aquino e quello del vescovo Minchiatti.
Papa Paolo VI il 17 gennaio 1974 eleva la Cattedrale San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino in Aquino alla dignità di Basilica Minore, a seguito di una petizione del Vescovo Minchiatti promossa da Don Battista e diretta a Papa Montini che nello stesso anno visitò Aquino, proclamandola Città di San Tommaso. L’anno precedente, infatti, il 25 aprile 1973, sancì con decreto che l’Aquinate diventasse patrono della Città e della Diocesi. L’evento è confermato nel frontone centrale del mosaico con la scritta: “La Chiesa dedicò Aquino a San Tommaso, suo illustrissimo figlio. A.D. 1974”.
Il 30 settembre 1986, con la nuova configurazione di Sora-Aquino-Pontecorvo, divenne Concattedrale della rinnovata diocesi.
Giovedì 19 ottobre 2023, a 60 anni di distanza, la comunità parrocchiale che vive nella Concattedrale di Aquino ha voluto ringraziare il Signore con una Santa Messa presieduta dall’Arciprete Parroco don Tommaso Del Sorbo e concelebrata da Mons. Luigi Casatelli, Mons. Giandomenico Valente, don Natalino Manna, don Felice Calò e don Andrea Pantone, con l’assistenza di due diaconi della zona pastorale di Aquino. Alla celebrazione, animata dalle comunità neocatecumenali di Sora e Roccasecca, ha partecipato anche l’Amministrazione Comunale di Aquino nella persona del Sindaco Avv. Fausto Tomassi.
Nell’omelia, il parroco, oltre a fare un excursus storico degli eventi legati a quel solenne giorno, ha rimarcato l’importanza dell’unità dei cristiani all’interno della comunità, condannando ogni forma di individualismo e invitando a forme di collaborazione come all’interno delle famiglie.
Prima della benedizione solenne con la santa reliquia dell’Aquinate, nella Basilica, chiesa giubilare in questo anno, i presenti hanno avuto modo di lucrare l’indulgenza plenaria alle condizioni consuete.
Al termine della celebrazione alcune lanterne cinesi hanno illuminato il cielo su piazza San Tommaso.
Un altro importante anniversario, legato alla Concattedrale, che si inserisce nell’ambito del triennio tomistico cadrà il 17 gennaio 2024, 50esimo anniversario della sua elevazione a Basilica Minore.
Andrea Marinelli
Foto: Pier Paolo Forlini