La Zona Pastorale di Cassino approva e ratifica la Relazione riassuntiva
I gruppi sinodali della Zona Pastorale di Cassino si sono riuniti la sera di venerdì 27 maggio nella chiesa di S. Pietro Apostolo per l’assemblea di ratifica della Relazione riassuntiva degli incontri di gruppo di tutte le parrocchie. La relazione, a cui gli animatori sinodali hanno lavorato accuratamente in sinergia con il Vicario zonale Don Nello Crescenzi, era stata mandata in copia a tutti perché avessero il tempo di rileggerla e ragionare se serviva qualche modifica.
Ad aprire l’incontro è stato il Vescovo Gerardo Antonazzo, da poco rientrato dall’assemblea generale dei Vescovi a Roma, il quale ha guidato la preghiera iniziale allo Spirito Santo; ha fatto seguito la lettura, da parte del diacono Luigi Evangelista, del brano evangelico di Giovanni sul testamento di Gesù. Poi, prendendo la parola, il Vescovo ha tracciato un riepilogo dei documenti e del Cammino sinodale che è stato compiuto nella nostra diocesi come in tutte le diocesi italiane e che i vescovi hanno ripreso e rilanciato nei giorni scorsi. La partecipazione in questo primo anno è andata bene in tutta Italia e anche nella nostra diocesi: è tempo di una profonda e radicale conversione per ogni diocesi e per tutta la chiesa. Questo incontro assembleare è il penultimo del Convegno diffuso in cui ognuna delle 8 Zone pastorali ha concluso il lavoro di questo primo anno. A giugno, il 21, ci sarà ad Aquino il Convegno diocesano finale, in presenza.
Don Nello ha sintetizzato le tappe del lavoro svolto: gli incontri dei gruppi sinodali costituiti nelle parrocchie hanno portato alla stesura di una relazione per ogni parrocchia, primo documento da conservare, e tutte le relazioni parrocchiali – lette tutte a tutti – sono confluite in quella zonale, grazie al lavoro degli animatori sinodali, che possono essere una forza per rinnovare la vita parrocchiale.
Poi si è entrati nel merito della relazione riassuntiva, relazione piuttosto corposa, se ne è ripercorso il contenuto, soffermandosi sui punti salienti, sui punti di forza e di consolazione e sui punti di debolezza e di desolazione. È stato espresso il desiderio generale di partecipare e di crescere, di rafforzare il senso di comunità, di condividere esperienze spirituali, testimonianze di vita. È anche sentita fortemente l’esigenza di attività e luoghi di aggregazione per una chiesa più accogliente. Insomma, il modello sinodale si è rivelato una “preziosa modalità” di vivere la vita di parrocchia e di chiesa secondo uno stile evangelico ed è sentita l’esigenza di una “chiesa in uscita”, che è certamente la sfida del terzo millennio.
Non ci sono state proposte di modifiche o correzioni, per cui si è passati alla votazione per alzata di mano: all’unanimità l’assemblea sinodale della Zona di Cassino ha approvato definitivamente la Relazione riassuntiva, che diventa documento ufficiale, a cui si aggiungeranno gli altri documenti che via via verranno prodotti. Con la preghiera finale a Maria, donna dell’ascolto, si è chiusa l’assemblea.
Adriana Letta