L’associazione diocesana ha partecipato con l’entusiasmo del Presidente diocesano Piercarlo Gugliotta, la consigliera ACR Marianna Tanzi, la consigliera Giovani Simona Bianchi e il consigliere Adulti Giandomenico Trezza
Dal 25 aprile al 28 aprile si è tenuta, presso la Fraterna Domus di Sacrofano (Roma), la diciottesima assemblea elettiva nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, che ha coinvolto i delegati di tutte le diocesi d’Italia in cui è presente l’Azione Cattolica.
In questa assemblea i delegati presenti sono stati chiamati a rinnovare gli incarichi di responsabilità a livello nazionale e ad un forte momento di verifica e di confronto sulla base della bozza del documento assembleare.
La nostra associazione diocesana ha partecipato con l’entusiasmo del Presidente diocesano Piercarlo Gugliotta, la consigliera ACR Marianna Tanzi, la consigliera Giovani Simona Bianchi e il consigliere Adulti Giandomenico Trezza.
Oltre alle attività di relazione, confronto, abbiamo potuto vivere momenti di preghiera, perché, come detto dal Presidente Nazionale Giuseppe Notarstefano nel suo discorso di apertura, “la vita cristiana non può essere elusione o evasione, ma è caratterizzata dalla solidarietà e da una vita interiore intensa”.
Durante questi momenti siamo stati accompagnati dalle parole dei cardinali Pietro Parolin (Segretario di Stato della Santa Sede), Kevin Joseph Farrell (Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita), Marcello Semeraro (Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi), Matteo Maria Zuppi (Assistente Generale della Cei) e Monsignor Claudio Giuliodori (Assistente Generale dell’Azione Cattolica Italiana). Tutti loro ci hanno dimostrato l’affetto per l’Azione Cattolica e ricordato l’importanza che l’associazione ha nel cammino e nella formazione della Chiesa e nel sostegno ai pastori che la guidano.
Hanno partecipato all’assemblea anche una delegazione di bambini e ragazzi dell’ACR rappresentanti di tutte le regioni d’Italia. Anche due nostre acierrine, Rebecca Bonanni e Gioia Maria Bonanni, assidue frequentatrici dell’Azione Cattolica della parrocchia di Aquino, sono state presenti, partecipando ai lavori.
Infatti, durante l’assemblea, i bambini hanno seguito un percorso parallelo a quello dei giovani e adulti. Nel corso delle attività hanno condiviso le loro opinioni e hanno anche proposto emendamenti al documento assembleare insieme ai giovani e agli adulti, dimostrando proprio il grande coinvolgimento nelle decisioni e nelle integrazioni del documento fondamentale dell’Azione Cattolica: “siamo piccoli, ma capaci di grandi cose con te”.
In sede assembleare è stato messo in pratica il principio democratico che è il fondamento dell’organizzazione associativa: infatti, è l’assemblea che discute e vota l’approvazione del documento assembleare e il rinnovo delle cariche associative, con l’elezione del consiglio nazionale. Nei giorni assembleari è emerso quello che quotidianamente viene portato avanti sul territorio: uno stile sinodale, che non rinuncia al confronto nella logica di una sana dialettica argomentativa, favorendo il pluralismo senza cedere alle pulsioni disgregative della contemporaneità.
Non sono mancate però le occasioni conviviali e i gruppi di lavoro per la presentazione degli emendamenti al documento assembleare. Non sono nemmeno mancati i riferimenti all’attualità e alla necessità che la nostra associazione “vada in uscita”, una volta presa “dolorosa coscienza” dei fatti del nostro tempo (doveroso menzionare la richiesta di pace, scandita a chiare lettere durante tutto il percorso assembleare), anche attraverso i peculiari carismi che possono essere coltivati nei movimenti d’ambiente interni, vera testimonianza di presenza dello Spirito nella realtà quotidiana.
L’ Assemblea si è conclusa poi con il discorso del Presidente Notarstefano che ha ringraziato i collaboratori del nazionale e i volontari che hanno reso possibili questi giorni intensi. Le tante parole di incoraggiamento accolte da diverse parti, ci hanno richiamato all’ impegno e ci spronano a non rimanere fermi guardando al passato ma sempre con un occhio rivolto al futuro.
Affidiamo al nuovo consiglio nazionale, a tutti i consigli diocesani e alla nostra associazione diocesana il prodotto di questo inteso e fruttuoso percorso assembleare per essere testimoni autentici del Vangelo.
I delegati diocesani all’Assemblea