Carissimi amici,
la progettazione del nuovo percorso pastorale per l’anno 2024-2025 riparte felicemente dal fruttuoso impegno, esemplare e generoso, compiuto nel biennio narrativo e nell’anno sapienziale del Cammino sinodale. Abbiamo sostato sull’icona biblica dei due discepoli in cammino verso Emmaus. Il Signore si accosta lungo la strada conversando sulle loro delusioni e lagnanze. Li aiuta a comprendere nelle Scritture tutto ciò che lo riguardava e a scrutare con speranza la novità della loro storia, con uno sguardo radicalmente nuovo, senza rimpianti e senza rivendicazioni1. Il Signore risvegli anche in noi una domanda di speranza: “Sentinella, quanto resta della notte? Sentinella, quanto resta della notte?”. La sentinella risponde: “Viene il mattino, poi anche la notte; se volete domandare, domandate, convertitevi, venite!” (Is 21,11-12). Lo Spirito del Risorto ci aiuto a comprendere che la notte dello scoraggiamento e della lamentela finirà con la venuta di un giorno nuovo, quello della conversione e del cambiamento. Restituire un volto sinodale all’essere Chiesa significa agire secondo lo Spirito per discernere scelte e decisioni evangeliche. A 50 anni dal Concilio Vaticano II, Papa Benedetto invitava a non avere paura di scorgere l’alba nuova, e continuare a vivere la forza missionaria della Pentecoste. [ … Continua ]
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