Il Premio sarà consegnato il 9 marzo, presso la chiesa della Madonna della Libera.
Concluderà i lavori il Cardinale Fernando Filoni, Gran Maestro dell’Ordine del Santo Sepolcro
Parterre di eccezione per il Conferimento del Premio Internazionale San Tommaso d’Aquino, conferito ogni anno dal Circolo San Tommaso. d’Aquino. I lavori saranno conclusi dal Cardinale Fernando Filoni, Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, e da S. Ecc. Sigita Maslauskaitė-Mažylienė, ambasciatore di Lituania presso la Santa Sede. Il conferimento del Premio Internazionale avverrà il prossimo 9 marzo, alle 16, presso la chiesa di Santa Maria della Libera ad Aquino. Il premio è stato assegnato quest’anno al Rev. Mauro Mantovani, prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana. L’evento è realizzato grazie anche alla preziosa collaborazione della Regione Lazio.
“Siamo onorati della presenza del Cardinale Filoni e dell’ambasciatore Maslauskaitė-Mažylienė ad Aquino – sottolinea Andrea Gagliarducci, presidente del Circolo San Tommaso d’Aquino – e lo consideriamo un atto di amore nei confronti del Dottore Angelico e del territorio, che ha la vocazione, come sottolineò Paolo VI nella sua visita ormai cinquanta anni fa, di riscoprire e diffondere il pensiero di Tommaso”.
Il Circolo è nato infatti nel 2009 su ispirazione delle parole che Paolo VI disse ad Aquino nella sua visita del 1974: “Dove, se non ad Aquino, lo studio di San Tommaso…”). Ad oggi, il Circolo è una realtà consolidata nel territorio.
La Regione Lazio sarà rappresentata dal presidente Francesco Rocca, che saluterà i presenti all’inizio della celebrazione. Tra i saluti istituzionali, anche quelli di Fausto Tomassi, sindaco di Aquino, e del vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo Gerardo Antonazzo.
Ma chi sono i partecipanti all’evento?
Il Cardinale Fernando Filoni è Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro dal 2019. Sacerdote dal 1970, ha cominciato il servizio diplomatico nella Santa Sede nel 1981, servendo nelle rappresentanze pontificie di Sri Lanka ed Iran, nel desk multilaterale della Segreteria di Stato della Santa Sede e in Brasile.
Dal 1992 al 2001 è stato Consigliere culturale con residenza ad Hong Kong per occuparsi della Missione di studio della Santa Sede per seguire da vicino la situazione della Chiesa in Cina. Dal 2001 al 2006 è stato nunzio apostolico in Iraq e Giordania, con residenza a Baghdad, e dal 2006 al 2007 è stato nunzio apostolico nelle Filippine. Dal 2007 al 2011 ha servito come sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, e dal 2011 al 2019 è stato prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.
L’ambasciatore Sigita Maslauskaitė-Mažylienė ha una formazione storico artistica. Laureata in Beni Culturali della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana, ha un dottorato presso l’Accademia delle Arti di Vilnius. È stata dal 2000 al 2009 ricercatore dell’arte dell’Arcidiocesi di Vilnius, e docente di Archeologia Cristiana presso il Seminario San Giuseppe di Vilnius (dal 2002); Docente presso il Centro di Studi Religiosi e di Ricerca, Università di Vilnius (2003-2016); Docente, Accademia delle Arti di Vilnius (2012-2020); Direttore del Museo dei Beni Storici della Chiesa (dal 2009); Docente, Dipartimento di Filosofia Continentale e Studi Religiosi, Università di Vilnius (dal 2018); Professore Associato, Dipartimento di Storia e Teoria dell’Arte, Accademia delle Arti di Vilnius (dal 2020).
La laudatio del Premio Internazionale Tommaso d’Aquino viene pronunciata da padre Wojcieh Giertych, op, Teologo della Casa Pontificia. Questo è un incarico importante, e tradizionalmente affidato a un maestro domenicano. Il compito del teologo della casa pontificia consiste in particolare nel leggere e dare il nihil obstat a tutti i testi preparati dai collaboratori del Papa che lo assistono nella redazione dei documenti, discorsi, messaggi, ad eccezione di quelli che interessano i rapporti con il Corpo diplomatico e la diplomazia vaticana.
Padre Giertych è nato nel 1951 a Londra da famiglia polacca. È entrato nell’ordine domenicano in Polonia, ha emesso i voti il 15 agosto 1976 ed è stato ordinato sacerdote il 20 giugno 1981.
Parla polacco, inglese, francese, spagnolo, italiano, tedesco e russo.
Il premiato è il Rev. Mauro Mantovani, sdb prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana dal 2023. È entrato fra i salesiani alla fine degli anni Ottanta e nel ’94 è stato ordinato sacerdote, più tardi ha conseguito il Dottorato in Filosofia e Lettere presso l’Universidad Pontificia de Salamanca (Spagna) e nel 2011 anche il Dottorato in Teologia Tomistica presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino – Angelicum a Roma.
Durante la cerimonia, verranno anche annunciati i Vincitori del Concorso Internazionale Veritas et Amor . Giunto ormai alla XII edizione, il Concorso internazionale conferisce due borse di studio ad una tesi di laurea che abbia ripreso o attualizzi il pensiero di Tommaso d’Aquino (Sezione Cultura) e una opera d’arte ispirata al pensiero di Tommaso d’Aquino (Sezionare Arte).
