Nella solennità del Corpus Domini il vescovo Antonazzo ha impartito la Confermazione a 18 ragazzi
Domenica 19 giugno festività del Corpus Domini, presso la chiesa parrocchiale di S. Maria Maggiore in Rocca d ‘Evandro, il Vescovo diocesano Mons. Gerardo Antonazzo ha impartito il Sacramento della Confermazione a 18 ragazzi del luogo.
Sua Eccellenza è stato accolto con spirito fraterno da tutta la comunità e dal parroco Don Dennis che ha avuto parole di ringraziamento per la sua presenza.
Nell’omelia il Vescovo, ha sottolineato la distinzione tra tappa e mèta; la tappa è una via intermedia mentre la mèta è il traguardo, l’arrivo.
Ha poi presentato i cresimandi ripercorrendo le tappe fondamentali del loro cammino di preparazione al Sacramento della Confermazione.
È quindi ciò che ci fa diventare cristiani, ma esserlo è davvero impegnativo.
Ha proseguito dicendo che il Signore ci sostiene e ci insegna a vivere nella Sua luce. Si impegna con la nostra vita per sempre, attraverso un’amicizia eterna.
Il Sacramento della Cresima segna quella tappa importante in cui Gesù viene a dire ad ognuno: ” Ti amo per sempre”.
Aggiunge che in tanti siamo malati di anoressia spirituale rispetto all’amore di Cristo.
Riferendosi alla lettura della Parola del giorno sulla moltiplicazione dei pani, sottolinea l’importanza del pane che è Cristo, alimento della nostra vita.
La fede ci dà la grazia di vedere l’invisibile e la S. Cresima è la visione dell’invisibile, il sigillo, il timbro a caldo.
Lo Spirito Santo rappresentato dal fuoco è un timbro incancellabile, l’amico sicuro di cui fidarsi.
È seguita poi la rinnovazione delle promesse battesimali, l’imposizione delle mani sui cresimandi, l’invocazione dello Spirito Santo, la crismazione ai ragazzi accompagnati dai padrini, che hanno il compito di seguirli, dando l’esempio di buon cammino nella spiritualità.
La celebrazione si è conclusa con la solenne benedizione impartita dal Vescovo e con applausi di ringraziamento dei fedeli convenuti.
Antonietta Perrone