Festa a sorpresa per il Parroco di S. Antonio di Padova in Cassino
La comunità parrocchiale di S. Antonio di Cassino, in vista di un compleanno così importante come quello di mezzo secolo, si è mossa in anticipo e con la segretezza dei congiurati, per preparare un degno programma di festa per il Parroco Don Benedetto Minchella. E così, dopo conciliaboli vari, operatori pastorali, catechisti, aiutanti e volontari hanno organizzato tutto, con la complicità di Don Francesco che, nonostante il nuovo lutto che ha colpito negli ultimi giorni la sua famiglia, generosamente non ha voluto che si rinunciasse.
La mattina di domenica 29, giorno in cui si compiva il “mezzo secolo”, nella Messa delle 10,30, solitamente dedicata a bambini e ragazzi della catechesi e ai loro genitori, a sorpresa, prima della benedizione finale, una processione di bambini e ragazzi è giunta davanti all’altare: ognuno reggeva un cartello con una lettera dell’alfabeto colorata e una volta dispostisi in semicerchio, hanno mostrato prima ai fedeli che gremivano la chiesa e poi al celebrante, e reso leggibile la loro scritta: “Buon compleanno Don Benedetto”, che l’interessato ha iniziato a leggere al rovescio facendo divertire i bambini. Ad accompagnare e spiegare il gesto, una lettera letta da una bambina, di ringraziamento e auguri al Don. Poi gli sono stati consegnati altri regali-simboli: una torta (finta), una maglietta sportiva col numero 50 e un mazzo di fiori. Applausi, foto di gruppo per ricordare e poi i saluti e gli auguri personali. Ma questi erano solamente dei depistaggi perché il festeggiato non sospettasse il seguito.
Un seguito ricco, perché l’appuntamento per tutti gli aderenti, numerosissimi, era presso un noto ristorante-albergo della città. Una volta giunti tutti, si è aspettato l’arrivo del festeggiato e dei suoi familiari (complici anche loro), compresa la cara Mamma, la sig.ra Nicolina che tutti con piacere e affetto hanno potuto salutare. All’arrivo di Don Benedetto un fragoroso applauso di centinaia di mani lo ha accolto con affetto ed entusiasmo. È così iniziato il pranzo di una comunità ampia e unita che sente il bisogno di ringraziare chi da anni la guida, l’ascolta e la plasma secondo il Vangelo e lo fa con competenza, pazienza, dedizione e amore. Il pranzo è stato rallegrato da un’animazione molto attiva, che tra musica, balli e trenini ha fatto muovere e divertire un po’ tutti. Il festeggiato ha salutato tutti passando fra i tavoli, poi, al momento della consegna del regalo, molto voluminoso, ha dovuto anche guadagnarselo togliendo i molti pezzi di carta messi per attutire eventuali colpi che potessero danneggiare il contenuto, poi le diverse scatole che contenevano i diversi pezzi del nuovo necessario computer per la sagrestia. E poi la torta, bellissima e illuminata da candeline e ancor più dalla frase che la comunità ha voluto scrivere e che Don Benedetto ha particolarmente apprezzato e gradito: “Grazie per il tratto di strada che percorriamo insieme, con te, che ci prendi per mano e ci accompagni nella comprensione del Vangelo, permettendoci di vedere, attraverso i tuoi occhi, Dio e il suo amore di Padre”. Una bella occasione di unità e di crescita per tutti coloro che in qualunque modo ne sono stati partecipi.
La Comunità parrocchiale di S. Antonio