Pellegrinaggio Carmelitano ad Acquafondata
Giunta alla sua ottava edizione si è svolta sabato 13 Luglio la marcia carmelitana, inserita nel ricco programma spirituale che il Santuario di Acquafondata in località “Serre” situato a 965 di altitudine, offre a tutti i fedeli della Madonna del Carmelo per tutto il mese di luglio.
I pellegrini si son ritrovati alle ore 8,00 presso la chiesa di Cerreto in quel di Vallerotonda ove sono stati accolti dal Don Emanuel il quale, dopo aver invocato sui partecipanti la protezione della Madonna, ha impartito loro la benedizione di un proficuo “Cammino”. Alle ore 8,30 sono partiti alla volta del Santuario attraverso la bellissima pineta di Vallerotonda, dove il corteo si è unito alla comunità di Vallerotonda. Durante il tragitto, nel silenzio montano, è stata recitata la Via Crucis della pace di Don Tonino Bello sino al raggiungimento del Santuario ove, nel lontano 16 Luglio del 1841, la Madre di Dio volle manifestarsi col titolo del Carmelo ai poveri contadini del luogo affinché si ricordassero della solennità carmelitana ad essi ancora sconosciuta.
All’arrivo al Santuario, dopo una fervente preghiera sul luogo dell’apparizione, i marciatori si sono recati al comune di Acquafondata dove si sono ristorati della fatica affrontata nella calda giornata estiva.
Alle 15,30 sono ripartiti con la preziosa immagine della Madonna del Carmelo alla volta del santuario delle “Serre”, dove alle 16,30 il Vescovo Gerardo Antonazzo ha celebrato unitamente a Don Manuel e Padre Gaspare la solenne Messa alla presenza di numerosissimi fedeli intervenuti, ai Sindaci di Vallerotonda, Acquafondata, Viticuso, ed alle forze dell’ordine. Durante la celebrazione S.E. ha sottolineato, riferendosi al Vangelo domenicale, la missione affidata da Gesù ai dodici apostoli, cioè l’inizio dell’apostolato che li vedrà pellegrini per il mondo ad annunciare il Vangelo. Ma la prima pellegrina è stata Maria, perché attraverso il suo “si” nel suo grembo verginale Dio si fa uomo, e Lei diventa missionaria. Segue, immediatamente dopo, il suo cammino verso S.Elisabetta portando Gesù nel grembo per farlo entrare nella casa della cugina, incinta di S.Giovanni Battista, dove Gesù lo incontra nel grembo della madre. Maria è portatrice della presenza del Mistero, si fa missionaria di questa presenza, facendosi dono in una casa come quella di Elisabetta. Pertanto è importante il culto mariano da cui scaturisce la devozione.
La preziosa statua è stata riportata con una bellissima fiaccolata il 16 Luglio nella chiesa di Acquafondata.
Maurizio Facchini e Simona Fiorillo