Un’iniziativa fortemente voluta da un team di docenti dell’indirizzo Made in Italy, che si occupa della produzione di abiti di alta moda o da sposa e dell’Indirizzo Socio – Sanitario, a cui la Dirigente ha dato il suo entusiastico plauso
Imbastire i fili dei lavori di sartoria, cucendo insieme degli scampoli di stoffa, come se le studentesse e gli studenti dell’indirizzo moda dell’IIS San Benedetto di Cassino e dell’Indirizzo SSS (Servizi Socio Sanitari), stessero realizzando un collage di storia, cultura, tradizioni popolari e musicali ed eventi del passato ma anche dell’enogastronomia italiana, tipica dei vari territori. Con questo cocktail culturale, nella giornata del 30 maggio scorso, presso l’Auditorium del polo didattico di Cassino, un tempo noto come IPSIA, ha avuto luogo la Giornata europea 2022, per riscoprire e valorizzare i principi della civiltà europea, in un periodo di grande tensione emotiva e sociale, a causa del conflitto in Ucraina ma anche per favorire il mantenimento della memoria storica, soprattutto nella città martire che, sorgendo ai piedi dell’abbazia di Montecassino, ha conosciuto drammi e devastazioni durante il secondo conflitto mondiale.
A sposare in pieno l’iniziativa organizzata da un nutrito staff di docenti, coordinati dalle professoresse Giovanna Russo e Raffaella Del Vecchio, alle quali va un plauso e un sentito ringraziamento per l’impegno profuso, è stata la dirigente dell’Istituto, dottoressa Maria Venuti che, prendendo la parola all’inizio dell’evento, dopo l’esecuzione, da parte del Coro ASDOE (Associazione dei Docenti Europei) dell’Inno nazionale italiano e dell’Inno europeo, ha sottolineato come l’IIS San Benedetto sia una scuola del fare e non del dire, un Istituto dove ci si prepara ad entrare nel mondo del lavoro, con le giuste credenziali che permettano agli studenti di iniziare a lavorare, subito dopo il conseguimento del diploma di maturità. Naturalmente, nella manifestazione tenutasi presso l’Istituto, non si è pensato solo alle prospettive lavorative del mondo dei giovani ma si è fatto riferimento al territorio locale, con tutte le sue dinamiche e potenzialità. E a dare corpo a questa realtà è stato il mondo istituzionale, con la presenza del sindaco Enzo Salera che, salutando gli astanti, ha messo in evidenza come grazie alle prospettive di pace, sostenute da tanti Stati membri dell’Unione europea, si sta vivendo in Europa e in Italia, un lungo periodo di pace. A seguire ci sono stati altri interventi di rilievo, offerti da esperti del settore o da rappresentanti del Parlamento europeo, pronti a fornire al pubblico dei giovani, riferimenti e indicazioni per il loro futuro lavorativo. Tra quelli più incisivi, riferiti direttamente al mondo lavoro, è da registrare il videocollegamento della dottoressa Chiara Alicandro, Ambasciatrice per il Futuro dell’Europa, che ha illustrato ai presenti le nuove prospettive energetiche, come fonte di risorse ambientali alternative. Il tutto sempre nell’ottica delle prospettive lavorative per i giovani e per il futuro dell’Europa, intesa come comune unione di popoli, di culture, nazionalità e radici storiche legate alla figura ed al ruolo di San Benedetto e all’Abbazia di Montecassino, scrigno di cultura, come dimostrato durante la manifestazione dal contributo dato dalla Fondazione San Benedetto, di cui si ringrazia il presidente, dom Luigi Di Bussolo e dalla sfilata del Corteo storico, Terra Sancti Benedicti, la cui presenza ha riscosso il plauso di tutte le autorità intervenute, tra cui, oltre al già menzionato Sindaco di Cassino, anche il presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo che, non potendo essere presente per altri impegni istituzionali, ha inviato un messaggio di saluto; la presidente della I Commissione Affari Costituzionali e statutari della Regione Lazio, Sara Battisti; il Vicario Dirigente Ufficio ATP di Frosinone, Antonio Monteforte; il rettore dell’Università degli Studi di Cassino, Marco Dell’isola, ed altre personalità che, nel corso della cerimonia hanno ascoltato le questioni delle studentesse dell’Istituto, Valentina Adriano, Melissa Salera, Federica Calao e Mara Pacitti, le quali hanno rivolto al Sindaco di Cassino ed alle altre Autorità presenti, domande sulle prospettive di pace, del lavoro e delle dotazioni energetiche per il futuro. Il tutto sempre nella cerimonia finale dell’Istituto, intesa come Festa dell’Europa, fondata sui principi di Pace, Libertà e Lavoro, con momenti di intrattenimento musicale, offerti dal docente dell’Istituto Tommaso Ceccacci e dalla sua band, composta da altri docenti e studenti della scuola.
Giovanni Mancini