La pioggia battente non ha fermato l’ardore dei suoi concittadini
Mercoledì 29 maggio 2024 rappresenta per la Città di Aquino una data storica. In questa giornata, infatti, si è conclusa la prima peregrinatio della reliquia di San Tommaso d’Aquino, custodita nella Basilica aquinate e donata, il 19 ottobre 1963, in occasione della dedicazione della nuova Cattedrale della diocesi.
La peregrinatio, della durata di quattro mesi, ha visitato le otto zone pastorali che compongono la nostra Chiesa particolare, compiendo delle visite al di fuori del territorio diocesano, come la Città di Monte San Giovanni Campano nel cui castello l’adolescente Tommaso fu rinchiuso dai genitori che volevano distoglierlo dalla vocazione all’ordine dei predicatori e l’abbazia di Montecassino, dove il piccolo Tommaso ricevette la primaria formazione.
Il 29 maggio, giorno in cui la Chiesa celebra la memoria di San Paolo VI, che visitò la Città di San Tommaso ormai 50 anni fa, la reliquia ha fatto rientro nella sua abituale dimora: una delegazione del Consiglio Pastorale Parrocchiale guidata dall’Arciprete Parroco don Tommaso Del Sorbo, il Sindaco della Città Avv. Fausto Tomassi e il consigliere comunale Pascale, scortati dalla Polizia Locale si sono recati nella chiesa di Santa Lucia V.M. in Castrocielo per il rito di consegna da parte dell’Arciprete Parroco don Natalino Manna e del Sindaco Gianni Fantaccione.
Quindi il percorso fino ad Aquino dove, nonostante la pioggia battente, una folla di persone attendeva la costola dell’Aquinate all’ingresso del Parco Storico Naturalistico del Vallone. Il corteo, passando per Via San Costanzo, strada principale del borgo medievale, ha raggiunto la Casa di San Tommaso. Da una delle bifore della Casa, il Parroco, proclamata la preghiera in onore del Dottore Angelico, ha impartito la benedizione alla Città per intercessione del Santo Patrono.
Poi il corteo si è diretto verso la Basilica Concattedrale dove le campane a distesa e il suono festoso dell’organo hanno accolto, nella porta santa della chiesa giubilare, il reliquiario scortato dalle donne del Consiglio Pastorale Parrocchiale. Quindi solennemente intronizzata e incensata, la reliquia è tornata nella sua abituale dimora.
Al termine del canto dell’inno in onore di San Tommaso d’Aquino, il parroco ha salutato i presenti che con cuore ardente hanno sfidato la pioggia, don Natalino Manna, Mons. Luigi Casatelli e l’Amministrazione Comunale e ha rinnovato a tutti l’invito a partecipare alla Solenne Concelebrazione a conclusione della peregrinatio in programma, nella Basilica Concattedrale di Aquino, giovedì 30 maggio alle 18:30, nella solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. Al termine la processione eucaristica diocesana per le vie del Centro della “Città che a San Tommaso dà il suo titolo e si rende celebre in tutto il mondo, in tutta la storia ed in tutta la cultura.” (Dal Discorso di S.S. Paolo VI ad Aquino il 14.09.1974).
Foto e articolo di Andrea Marinelli