Il 4 marzo la Biblioteca diocesana ospiterà la Conferenza
Interverrà don Mauro Mantovani, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana
«San Tommaso d’Aquino. Più di sette secoli dopo ‘una risorsa, un bene prezioso’»: questo è il titolo della conferenza sul Doctor Communis promossa in sinergia dall’Ufficio diocesano per i beni culturali e dalla Biblioteca diocesana “Card. Cesare Baronio”. L’iniziativa, che cade nell’anno in cui alla commemorazione del settimo centenario della canonizzazione del santo si aggiunge anche il ricordo dei 750 della sua morte, si terrà il 4 marzo a partire dalle 18 presso la Sala “San Tommaso” del Complesso vescovile, a Sora, in Piazza Indipendenza. La conferenza persegue lo scopo di mostrare la preziosa eredità dell’Aquinate, attraverso una delle voci più autorevoli circa il suo pensiero filosofico, la sua teologia e la conoscenza della sua produzione bibliografica: il Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, don Mauro Mantovani, presbitero salesiano e filosofo, ordinario presso la Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino dal 2010 e Vicepresidente della SITA (Società internazionale Tommaso d’Aquino). Ad introduzione e conclusione dell’evento interverranno il prof. Luigi Gulia, presidente del “Centro di Studi Sorani ‘V. Patriarca’”, e il vescovo diocesano Gerardo Antonazzo. La prolifica letteratura tommasiana, fra cui la Summa Theologie e la Summa Contra Gentiles, riflette il lavoro di indagine in ordine alla verità e alle verità di fede, conciliando la fede cristiana con l’aristotelismo e respingendo gli errori dogmatici. Una mostra di alcune edizioni antiche relative all’opera letteraria dell’Aquinate permetterà a Tommaso di avvicinare il lettore: a margine della Conferenza, infatti, gli amanti del libro potranno anche osservare tre cinquecentine della sua Opera Omnia.
Andrea Pantone