Adsumus Sancte Spiritus
Siamo qui dinanzi a te, Spirito Santo:
siamo tutti riuniti nel tuo nome.
Vieni a noi, assistici,
scendi nei nostri cuori.
Insegnaci tu ciò che dobbiamo fare,
mostraci tu il cammino da seguire tutti insieme.
Non permettere che da noi peccatori sia lesa la giustizia,
non ci faccia sviare l’ignoranza,
non ci renda parziali l’umana simpatia,
perché siamo una sola cosa in te
e in nulla ci discostiamo dalla verità.
Lo chiediamo a Te,
che agisci in tutti i tempi e in tutti i luoghi,
in comunione con il Padre e con il Figlio,
per tutti i secoli dei secoli. Amen
La seconda tappa del Cammino sinodale delle Chiese in Italia, la fase sapienziale, comincia con una parola di gratitudine: al Signore, che ci sta guidando attraverso il suo Spirito; al Santo Padre, che ci accompagna con i suoi orientamenti; alle Chiese particolari nelle quali vive e opera l’intero popolo di Dio – laici, ministri, consacrati – che si è messo in ascolto della voce dello Spirito; a chi hanno assunto servizi di responsabilità: vescovi e presbiteri, i membri del Comitato nazionale, i 400 referenti diocesani con le relative équipe e tutte quelle persone – una moltitudine – che ogni giorno, nelle case, nei luoghi di lavoro e di studio, negli ambienti di cura e di incontro, nelle comunità cristiane e nella società, portano avanti la costruzione del regno di Dio nella vita di ogni giorno: “santi e sante della porta accanto”, che formano una rete preziosissima, una quotidianità ecclesiale ignorata dalle statistiche e dai media; sono discepoli e discepole che vivono il Cammino sinodale seguendo il Signore nella quotidianità. L’immagine della “casa di Betania”, icona del secondo anno narrativo, venne scelta per valorizzare questa dimensione domestica dell’esperienza cristiana, fatta di accoglienza, semplicità, attenzione reciproca. Rendiamo lode al Signore perché in Italia le “case di Betania” sono davvero molte … [ Continua a leggere >> Clicca Qui << ]