Memoria della prima apparizione di Lourdes nella Chiesa di Sant’Antonio in Cassino
Preceduto da un triduo di preghiere, la giornata del ’11 febbraio, memoria della prima apparizione della Vergine Maria a santa Bernadette nel 1858, è stata celebrata con particolare solennità nella parrocchia di Sant’Antonio in Cassino. Nei giorni precedenti la festa, i ragazzi del catechismo sono stati invitati a sostare dinanzi all’immagine che è stata riprodotta davanti all’altare e che rievoca il momento dell’apparizione in una vasca di acqua zampillante in cui è stata versata una quantità d’acqua prelevata dalla grotta di Lourdes nello scorso pellegrinaggio parrocchiale. Al mattino si è svolta la celebrazione delle lodi e del Santo Rosario per poi lasciare tempo alla preghiera personale. Alle 11:30, su invito del dirigente della clinica Villa Serena, Don Benedetto, coadiuvato da don Francesco, ha celebrato la Santa Messa nella cappella della clinica impartendo l’unzione degli Infermi ai presenti e distribuendo la comunione ai degenti allettati. Dinanzi all’immagine dell’apparizione alle 15:00 è stato esposto il Santissimo Sacramento e alle 17:00 si è svolta internamente alla chiesa, la processione eucaristica alla presenza dei malati, dei barellieri e delle dame del Unitalsi diocesana. Alle 18:00 in una chiesa gremitissima, ha avuto luogo la celebrazione eucaristica con l’amministrazione del sacramento dell’unzione degli infermi ai presenti e alle 19:00 il rosario internazionale le cui Ave Maria Sono state recitate in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I fedeli recavano in mano un flambeaux innalzato al ritornello della Canto dedicato alla Vergine di Lourdes e la benedizione con l’acqua della grotta di massabielle ha concluso questa stupenda giornata di preghiera.
Don Benedetto Minchella
Foto Alberto Ceccon