La benedizione degli oli sacri ed il rinnovo delle promesse sacerdotali
Nella Concattedrale di Cassino è stata celebrata la Messa Crismale, finalmente in presenza, la sera di mercoledì 13 aprile. È un appuntamento annuale importante ed atteso, che riunisce intorno al Vescovo tutti i Sacerdoti della Diocesi, che nell’occasione rinnovano le loro promesse sacerdotali pronunciate il giorno dell’Ordinazione presbiterale e per questo diventa un po’ la loro festa comunitaria. È emozionante vedere tanti sacerdoti riuniti – tra loro anche il sacerdote ucraino che è stato accolto nella comunità di Villa Latina -che occupano una gran porzione dello spazio della chiesa e ancor più quando coralmente rispondono alle domande di rito per confermare la loro scelta di vita consacrata. E poi è anche il giorno in cui vengono benedetti gli oli necessari per i sacramenti, che verranno poi distribuiti a tutte le parrocchie della Diocesi. La Corale interparrocchiale diretta dal M° Sonia Miele, accompagnata alla tastiera dal M° Fulvio Venditti, ha mirabilmente animato la liturgia, che si è snodata in tutta la sua solennità. All’inizio, il Vescovo Gerardo Antonazzo ha salutato e ringraziato tutti ed ha ricordato i Sacerdoti che in questo anno sono saliti in cielo, quelli assenti per motivi di salute, quelli che festeggiano un anniversario importante del loro sacerdozio, dando un bel senso di famiglia e di comunione. Dopo la liturgia della Parola, nell’omelia ha sottolineato il valore della consacrazione “nella verità” del Sacerdote ed il Cammino sinodale ormai avviato in diocesi.
Particolarmente ricca di segni e significati la benedizione degli oli, che sono stati portati processionalmente davanti all’altare: il crisma da un novello Sacerdote, l’olio dei catecumeni da un diacono e – cosa particolarmente significativa – quello per l’Unzione degli infermi da un medico (una radiologa) e un’infermiera. Depositati su un tavolo ornato di fiori appositamente preparato, gli oli hanno ricevuto le preghiere, le invocazioni e la benedizione del Vescovo; per il crisma il Vescovo ha versato il profumo nella bottiglia dell’olio, tutto secondo il rituale. Alla fine della Messa, questi oli, suddivisi accuratamente, sono stati consegnati dal Vescovo in confezioni da tre bottiglie, ai Vicari delle otto Zone pastorali della Diocesi; essi a loro volta, li divideranno e consegneranno ai singoli parroci, in modo che per il prossimo anno, fino alla Pasqua 2023, saranno utilizzati per i Sacramenti del Battesimo, della Cresima, dell’Ordine Sacro e per l’Unzione degli infermi. Poi la Messa è proseguita come di consueto con l’Eucaristia e prima della Benedizione conclusiva, ha preso la parola Mons. Alessandro Recchia, Vicario generale diocesano, che ha ringraziato il Vescovo assicurando la cura dei sacerdoti nel mettere in pratica non solo quanto raccomandato durante la Visita Pastorale, ma anche e soprattutto nel cercare di realizzare al meglio il senso di comunione e la fraternità, secondo il cammino sinodale in corso. Dopo la benedizione finale il Vescovo Gerardo si è accostato a salutare affettuosamente i presbiteri più anziani e le monache benedettine di clausura, presenti alla celebrazione. La celebrazione è stata trasmessa in diretta streaming sui canali della web tv della diocesi, dal responsabile Francesco Marra con la sua équipe.
Adriana Letta