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Ministri straordinari, il rinnovo del mandato

Celebrato ad Aquino il rinnovo diocesano dei ministri della Comunione e dei lettori

Domenica 4 febbraio 2024 si è celebrato nella nostra diocesi il rinnovo del mandato dei ministri straordinari del Lettorato e dell’Eucarestia. La mezza giornata, suddivisa in due momenti, è stata organizzata dal direttore dell’Ufficio Liturgico diocesano, don Maurizio Marchione, ad Aquino.

Il primo momento, squisitamente formativo, si è tenuto presso il salone del Centro Pastorale “San Costanzo Vescovo” ed ha avuto il fine specifico di sottolineare la radice teologica e pastorale dell’agire dei ministri straordinari.

Il secondo momento, di natura comunitaria, è consistito nella celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo diocesano Gerardo Antonazzo presso la Basilica Concattedrale San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino.

All’inizio della liturgia, curata dal gruppo liturgico della parrocchia, il Vescovo ha ricordato ai ministri e a quanti erano presenti la possibilità di lucrare, in quella chiesa, l’indulgenza plenaria nell’anno giubilare per il VII anniversario della canonizzazione dell’Aquinate. E al Santo Dottore ha fatto continui cenni durante tutta la celebrazione, animata dalla Corale Santa Cecilia di Aquino, diretta dal M° Sonia Scappaticci.

In particolare, descrivendo le linee operative del ministro straordinario e sulla scorta della liturgia domenicale, Mons. Vescovo ha fatto riferimento all’adesione gratuita dei ministri straordinari, nel servizio a Gesù Cristo e alla Sua Chiesa.

Proprio l’apostolo Paolo, nella Seconda Lettura, contrappone il dovere dell’annuncio del Vangelo che gli è stato affidato alla mancanza della ricompensa: trattasi infatti di un annuncio gratuito. Collocando, poi, la figura dei ministri all’interno delle varie comunità parrocchiali, ha evidenziato un’altra qualità del servizio: la libertà. Libertà da ogni vincolo e condizionamento nell’esercizio precipuo del ministero, senza giudizi e pregiudizi. Prestando attenzione a non sfociare però nelle esclusioni che, ha concluso Antonazzo, sono molto frequenti nelle nostre comunità.

Una foto di gruppo sulle scale dell’area presbiteriale della Concattedrale ha suggellato una mezza giornata, definita “bella e intensa” dal direttore diocesano Marchione, quando ha ringraziato il Vescovo al termine della Solenne Celebrazione.

Andrea Marinelli