Celebrato il precetto natalizio nella residenza assistenziale durante la visita del vescovo Antonazzo
La luce del Natale ha raggiunto l’RSA Piedimonte San Germano. Sabato scorso, 17 dicembre, il vescovo diocesano Gerardo Antonazzo ha voluto visitare i pazienti, per la celebrazione, ormai divenuta consueta, del precetto natalizio, presso la cappella della struttura, dove il parroco di Piedimonte don Tonino Martini, ogni sabato mattina officia la Messa. Alla liturgia, concelebrata dal parroco di Castrocielo don Natalino Manna e dal collaboratore di don Tonino, don Luigi Casatelli, hanno preso parte solo gli ospiti ricoverati e il personale, vigendo, anche quest’anno, le restrizioni anti-Covid dei due precedenti. Durante lo stato d’emergenza a consentire le visite da parte dei familiari era stata la “stanza dei sorrisi e degli affetti”, delimitata verso l’esterno da una vetrata; da quando le restrizioni si sono allentate, le visite, calendarizzate per appuntamento al fine di evitare assembramenti e confusione, si svolgono in presenza e con l’uso obbligatorio dei dispositivi di sicurezza, all’interno di un salone molto grande della struttura. Ieri, il Pastore diocesano non ha voluto far mancare neppure quest’anno le sue carezze e i suoi sorrisi ai malati e ai sanitari che li assistono giorno dopo giorno, visitando i degenti ricoverati, circa 110, la maggior parte dei quali affetta da demenza senile e Alzheimer, mentre alcuni da colpiti da disturbi psichiatrici e del comportamento. Il Vescovo ha avuto anche parole di gratitudine e atteggiamenti di calore per i 40 sanitari, tra medici, infermieri, OSS, fisioterapisti ed educatori. Gli educatori cercano di coinvolgere tutti i pazienti, in vario modo, a seconda delle loro capacità fisiche e cognitive. Quest’anno, in vista del Natale, hanno aiutato i pazienti a realizzare decori natalizi fatti con la lana, usati come addobbi per gli alberi allestiti nella struttura.