Dovuto riferimento all’Aquinate nell’omelia di Antonazzo
Solenne il Pontificale celebrato domenica 31 marzo in occasione della Risurrezione di Gesù Cristo dal vescovo diocesano Gerardo Antonazzo nella Basilica Concattedrale di Aquino, chiesa giubilare fino al 18 luglio p.v. per il VII centenario della canonizzazione di San Tommaso d’Aquino.
E al Dottore Angelico, che tanto ha scritto sul mistero della passione, morte e risurrezione di Cristo, ha fatto continuamente cenno nell’omelia. “Cristo è risorto per noi grazie alla sua obbedienza sulla croce“. Ha proseguito Antonazzo: “Dobbiamo impegnarci per risorgere spiritualmente dalla morte dell’anima, in cui incorre l’uomo col peccato, alla vita di grazia che si riacquista mediante la penitenza. La risurrezione infine deve essere subito attuata affinché non si muoia di nuovo“.
La Messa pontificale, animata dalla Corale Santa Cecilia diretta dalla M. Sonia Scappaticci e a cui hanno preso parte autorità civili e militari della Città, si è conclusa con i saluti e con il ringraziamento del parroco al vescovo per le parole di pace e di augurio che ha rivolto alla comunità. Don Tommaso, poi, ha ringraziato coloro che, con dedizione e abnegazione, si sono prodigati per l’allestimento della Concattedrale per i suggestivi riti della Settimana Santa.
Andrea Marinelli
Foto: Pietro Caprio