Piazza la Pace
L’ACR diocesana alla grande festa della Pace
“Piazza la Pace”, è questo lo slogan che quest’anno ha accompagnato i ragazzi dell’ACR nel mese dedicato alla pace che ha visto protagonisti anche gli accierrini della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo.
A partire dalle periferie delle proprie città, i bambini e i ragazzi hanno scoperto quali sono i bisogni dei cittadini e di una comunità civile per vivere in comunione e in fraternità nel pieno rispetto di ciascuno. Per questo l’AC nazionale ha scelto di sostenere, come ogni anno, un’iniziativa di pace promuovendo due progetti al fine di sostenere persone e famiglie in difficoltà economiche e sociali in Pakistan e in Africa. Entrambe le iniziative hanno lo scopo di offrire strumenti volti a migliorare la vita di queste persone e non offrire loro una carità fine a se stessa. Infatti, l’associazione offrirà al Villaggio di Khushpur in Pakistan, che tradotto è il villaggio della felicità, due pecore, punto di partenza per lo sviluppo di un’attività agricola che permetta loro di sostenersi, mentre in Africa, in Kenya, lo scopo è di sviluppare un progetto educativo sui bambini al fine di migliorare le loro conoscenze.
I bambini e i ragazzi provenienti da tante parrocchie della diocesi accompagnati dai loro educatori si sono dati appuntamento ad Aquino, domenica 26 gennaio, nell’oratorio della parrocchia di San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino. Nonostante il mal tempo, la città di San Tommaso si è tinta dei colori accesi dell’arcobaleno della pace per condividere insieme una giornata di festa. Obiettivo della festa è stato quello di far sentire i ragazzi cittadini attivi, capaci di essere costruttori di pace a servizio del bene comune attraverso il loro impegno quotidiano nella società.
Dopo l’accoglienza allegra e festosa, tutti i ragazzi e gli educatori hanno partecipato alla celebrazione eucaristica presieduta dall’assistente diocesano ACR don William Di Cicco, che nell’omelia ha ricordato l’importanza di essere portatori del dono della pace, capaci di operare per il bene di tutti. Infatti, durante le attività del pomeriggio attraverso un percorso a stand i bambini e i ragazzi hanno riflettuto sulle problematiche delle città dal punto di vista di alcune categorie di cittadini, trovando idee e soluzione su come rimuovere le disuguaglianze, gli ostacoli e ogni altro tipo di impedimento in modo da rendere la città un luogo accogliente e accessibile a tutti. Al termine, i bambini e i ragazzi si sono confrontati con gli amministratori locali che hanno accolto l’invito a prendere parte alle iniziative, in particolare il sindaco di Cassino Enzo Salera e l’assessore della città di Aquino Federica Sabatini con delega, tra le tante, proprio ai rapporti con gli Enti ecclesiali. “Una città migliore si ha con dei cittadini migliori”, così ha esordito il Sindaco della città martire, chiamato a rispondere alle problematiche sollevate dai bambini. Ha proseguito rispondendo alle domande dei più piccoli spiegando loro come è compito di tutti quello di costruire una città migliore per tutti. La dott.ssa Sabatini ha invitato i bambini e i ragazzi ad essere protagonisti delle loro città per aiutare anche i più grandi ad essere cittadini attenti e responsabili per costruire insieme una città più giusta ed equa.
Pierluigi Daniele
Foto: Azione cattolica diocesana