A Canneto la celebrazione seguita da numerosi fedeli e sacerdoti
Dal 6 agosto 2024 la diocesi di Sara-Cassino-Aquino-Pontecorvo ha un nuovo diacono transeunte, candidato a ricevere la consacrazione sacerdotale. Il suo nome è Piergiorgio Aversano, di origini aquinati. Il trentaseienne giunge al primo grado dell’Ordine dopo una settennale formazione seminaristica condotta al Pontificio Collegio Leoniano di Anagni fino al giugno scorso. Un onorato curriculum accademico, iniziato e coronato con successo all’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale presso la Facoltà di giurisprudenza, per culminare nel conseguimento del baccellierato in sacra teologia all’Istituto Teologico di Anagni. Aquino, che è la culla della sua vocazione, l’ha visto crescere, camminare attraverso le tappe del processo vocazionale, vissute nello stile di un sapiente discernimento.
Testimoni di questa graduale progressione sono anche le altre comunità parrocchiali che nel corso degli anni lo hanno visto impegnato nel tirocinio pastorale: quella della Santissima Annunziata di Pontecorvo, quella di Sant’Angelo in Theodice a Cassino ed infine quella di Broccostella. Proprio alle dinamiche caratterizzanti l’evoluzione personale durante il cammino vocazionale ha fatto riferimento il vescovo diocesano Gerardo Antonazzo nella sua omelia: «È nella lettura degli eventi, delle persone che mi accompagnano nel discernimento, nei fatti vissuti, negli slanci come nei fallimenti, tra potenza di Dio e debolezza umana, che la sequela di Gesù si chiarifica e si delinea. Il momento più maturo è quando diventa chiaro ed è accolto come progetto di Dio ciò che desidero fare della mia vita, con la responsabilità di una decisione definitiva secondo Dio».
Straordinaria è stata la partecipazione, in termini di numeri, dei fedeli che hanno preso parte alla celebrazione presieduta dal vescovo Antonazzo per unirsi alla gioia di Piergiorgio; straordinaria è stata la partecipazione anche a livello di coinvolgimento emotivo dei presenti, palpabile ora nei silenzi oranti di laici e sacerdoti (circa 55 in tutto, un numero eccezionale per una Ordinazione diaconale), ora nelle lacrime di gioia, infine negli applausi scroscianti che hanno accompagnato il solenne gesto dell’imposizione delle mani e della preghiera consacratoria pronunciata dal vescovo.
Le manifestazioni di affetto, stima e gratitudine per Piergiorgio sono proseguite anche nei giorni successivi, nelle comunità di tirocinio pastorale e di provenienza: sabato 10 e domenica 11 agosto il neo-diacono ha esercitato i compiti del suo servizio presso le parrocchie di Broccostella e di Aquino, dove è stato accolto dai rispettivi parroci e dalle comunità in festa.
Andrea Pantone