1° giugno, serata inaugurale a Cassino con uno spettacolo degli Attori per Caso
Martedì 1° giugno, giornata storica per la città di Cassino, grazie alla riapertura del Teatro “Manzoni”, anzi: del Cinema Teatro Manzoni. Erano cinque anni, infatti, che a causa di lavori di restauro resisi necessari e delle restrizioni anti-covid, il teatro era immerso nel silenzio. E finalmente il desiderio dei cittadini si è realizzato, con l’inaugurazione ufficiale ed il primo spettacolo in scena. Al taglio del nastro, fatto a tre mani dal sindaco Enzo Salera, dal Vescovo Gerardo Antonazzo e dal nuovo gestore Enzo Pagano (di Radio Cassino Stereo), erano presenti la consigliera regionale Sara Battisti, assessori e consiglieri comunali, ex sindaci della città, autorità militari e Presidente e Direttore generale della Banca Popolare del Cassinate, da sempre impegnata a sostegno della cultura e dell’arte. Il Vescovo Antonazzo, assistito da Don Benedetto Minchella, la cui chiesa è attigua al teatro, ha impartito la benedizione, dopo di che si è entrati nel foyer, tutto rinnovato, per un gradito momento di socialità ritrovata. Poi in sala, una volta che gli ospiti hanno potuto osservare il restyling effettuato e assaporare la gioia di sedere di nuovo sulle poltrone, c’è stata la presentazione, condotta dai giornalisti Michele Giannì e Laura D’Onofrio, del Teatro e della sua storia: quella più antica quando, definito “la meraviglia del paese”, fu centro propulsore, dal 1875 al 1943, della cultura cassinate, non solo per gli spettacoli che erano sempre di qualità, ma anche per il suo utilizzo da parte delle scuole e delle associazioni, oltre che per le conferenze ed i convegni che vi si svolgevano di frequente, poi fu distrutto dalla guerra; e la storia più recente, riguardante i restauri ed i nuovi impianti. Tutto questo anche attraverso un video. Soddisfazione hanno espresso nei loro discorsi gli intervenuti, testimoniando il grande lavoro di collaborazione tra il pubblico e il privato e lo spirito di squadra che ha guidato i lavori riuscendo a realizzare un progetto che all’inizio sembrava impossibile.
E finalmente lo spettacolo inaugurale, firmato dalla Compagnia teatrale “Attori per Caso“, nata nell’Oratorio Don Bosco della Parrocchia di S. Pietro Apostolo di Cassino. Al centro dello spettacolo: Maria Nardone – la vecchia cassinese, personaggio inventato e interpretato magistralmente da Maurizio Sinagoga, e la figlia Anna Nardone in: “1875… 2021 – La Storia Continua”. Uno spettacolo vivace, vario, inaspettato e spesso decisamente esilarante. Alle ore 20.00, replica. Dal giorno 2 giugno inizia anche l’attività cinematografica della struttura, con una prima visione della Disney come film inaugurale.
La riapertura del teatro fa ben sperare per una vera ripartenza perché certamente il mondo dell’arte e della cultura ha risvolti evidenti sulla ripresa economica e sociale, tanto necessaria in questo momento per tutto il territorio, rappresenta dunque una boccata di ossigeno ed apre alla speranza per il futuro.
Adriana Letta
