La venerazione a San Tommaso
La popolazione di Roccasecca, assieme a quella di Aquino, venera il grande San Tommaso d’Aquino e proprio in questi giorni, si dà il via alle manifestazioni religiose. Si tratta di zone storiche che meglio identificano le origini del “dottore angelico”. Da diverso tempo, nella volontà di sottolineare tali importanti costumi locali, le comunità cristiane dei due paesi – coadiuvate dalle rispettive amministrazioni comunali – si incontrano alla volta del favorire il mantenimento della tradizione storica, culturale e religiosa legata al santo. I fedeli, fieri dell’accostamento con san Tommaso, da sempre non lesinano di manifestare grande partecipazione sia ai momenti religiosi che a quelli civili: purtroppo però, dopo quanto avvenuto dodici mesi fa, anche quest’anno sarà necessaria la riduzione del programma relativo alle celebrazioni.
Ugualmente, anche nella città di Roccasecca, nella collegiata di Maria Santissima dell’Annunziata, un forbito programma di celebrazioni verrà svolto seguendo a pieno le normative anti-Covid. Dal 26 febbraio al 6 marzo, tutti i giorni alle ore 16,30 il santo rosario, alle 17 la celebrazione eucaristica. Sempre il 6 sera si potrà assistere ai tradizionali falò, che per tutte le campagne si accenderanno per festeggiare i vespri della festa. Nell’ultimo giorno dei festeggiamenti, il 7 marzo, la solenne celebrazione Eucaristica delle ore 11 verrà presieduta dal vicario di zona mons. Giandomenico Valente e animata dal coro parrocchiale San Tommaso D’Aquino. Nel pomeriggio la conclusione della santa messa alle ore 17.
Segue manifesto