Cresime a S.Vittore del Lazio
Domenica 1 ottobre 2023 presso la Chiesa di S.Maria della Rosa in S.Vittore del Lazio, si è svolta la cerimonia del Sacramento della Confermazione presieduta dal Vescovo.
Al suo arrivo, lo attendevano con entusiasmo, i 12 ragazzi aspiranti cresimandi con i loro padrini e madrine. Il Vescovo varcata la navata centrale insieme al parroco D. Vasile Minut ha dato inizio alla funzione liturgica mentre il coro eseguiva il canto Vieni Spirito di Cristo. Dopo una breve introduzione è seguita la liturgia della parola, dopodiché il parroco D. Basilio ha presentato a Sua Eccellenza i cresimandi chiamandoli per nome, chiedendo di poter essere ammessi al Sacramento della Confermazione. Successivamente, il Vescovo ha rivolto l’invito ai cresimandi a ricevere con responsabilità il Sacramento della Confermazione ed ai loro padrini di sostenerli ed accompagnarli con l’esempio.
Nell’omelia, il Vescovo si è soffermato sul Vangelo del giorno secondo Matteo ed in particolare sulla domanda iniziale che lo introduce: “Che ve ne pare?”
Gesù con questa parabola attira l’attenzione per interloquire con le persone.
La parabola parla dell’attività di coltivare una vigna e di un padre che invita i suoi due figli ad andare a lavorarla. Il primo dopo una negazione si pentì ed andò, il secondo invece dopo un’affermazione, non vi andò.
Gesù ci vuole dire con ciò, che la nostra vita è come una vigna e bisogna prendersene cura essendo delicata, non sapendo come andrà a finire e se ci saranno grandinate che annulleranno il lavoro svolto. I nostri ragazzi dovranno imitare solo Gesù che ha detto sempre sì al Padre Suo, da quando si è incarnato fino alla morte di Croce. L’Eucarestia è il “sì” affinché il Signore venga nella nostra vita.
La nostra società non sta raccogliendo nulla, solo terribili grandinate atte a distruggere. Il Signore legge la nostra vita e noi dobbiamo farne tesoro.
E’ seguito il rito della Cresima, l’imposizione delle mani, l’invocazione dello Spirito Santo e la Confermazione ai ragazzi accompagnati dai padrini che hanno il compito di impegnarsi a condurli sul cammino di vita cristiana.
La celebrazione è terminata con la Solenne benedizione impartita dal Vescovo.
Antonietta Perrone