L’eredità del Dottore della Chiesa nella conferenza di don Mauro Mantovani, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana
Lunedì 4 marzo presso la “sala San Tommaso d’Aquino” del Complesso vescovile in Sora si è tenuto il convegno “San Tommaso più di sette secoli dopo: ‘una risorsa, un bene prezioso’”. Voluto in preparazione al secondo anniversario del Triennio tomistico, legato ai 750 anni della morte del Dottore Angelico (7 marzo 2024), promosso ed organizzato dall’Ufficio diocesano per i beni culturali e l’edilizia di culto, l’iniziativa ha accompagnato a vivere l’importante celebrazione, che conduce ormai al cuore delle ricorrenze. Ospite d’eccezione è stato il prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana don Mauro Mantovani, il quale, sabato 9 marzo, sarà insignito da parte dell’organismo di statuto diocesano, il Circolo San Tommaso, del “Premio Internazionale Tommaso d’Aquino”. Tale riconoscimento è stato motivato dallo sforzo accademico degli ultimi tempi mirato riconoscere a san Tommaso una cittadinanza al di fuori delle biblioteche e ed una più agevole recezione dalla contemporaneità. La relazione del Prefetto è stata introdotta dal professore Luigi Guglia, presidente del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”. Alle sue parole è seguito anche l’intervento del vescovo Gerardo Antonazzo, tornato ad esprimersi alla fine della conferenza con una interessante osservazione circa il “merito” e il “metodo” dell’Aquinate, ovvero la sintesi cristiana col pensiero di stampo aristotelico ed il dialogo tra le verità, quelle della fede e quelle dettate dalla ragione. Di dialogo ha parlato il prefetto all’inizio della sua relazione alludendo ai legami tra la biblioteca sorana dedicata al card. Cesare Baronio e quella di Santa Romana Chiesa di cui questi fu bibliotecario dal 1597 al 1607, in un’interazione segnata da tali figure nel panorama culturale, teologico e spirituale di quello che papa Francesco ha definito «lembo di terra benedetta» nella Lettera del 19 giugno 2023 di indizione dell’anno giubilare in onore di San Tommaso. Don Mantovani ha quindi gettato uno sguardo sull’attuale Catalogo generale della Biblioteca Vaticana, che ad oggi alla voce di ricerca “Thomas Aquinas” conta 2139 risultati, che fanno riferimento a materiali stampati, immagini e manoscritti. A conclusione del suo intervento, Mantovani ha focalizzato l’attualità di Tommaso, necessaria “affrontare senza paura anche la drammaticità della storia con i suoi nonsensi”. Con Tommaso è possibile recuperare la nozione di persona umana, la sua dignità, fino a considerarne i riflessi nell’etica e nell’educazione.
Andrea Pantone
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