Una lettera sui vantaggi della proposta formativa e della novità di quest’anno
Nell’imminenza dell’inizio del nuovo anno della Scuola di formazione teologica diocesana, il vescovo Gerardo Antonazzo ha voluto raggiungere fedeli e presbiteri, ieri 12 ottobre 2023, con una lettera nella quale ha illustrato le opportunità offerte della proposta didattica di quest’anno, che sarà caratterizzato da una modifica sostanziale rispetto ai precedenti: la predisposizione dei corsi da remoto, in streaming. Il Pastore diocesano ha messo in rilievo il rapporto inscindibile tra formazione e ministerialità a favore delle comunità parrocchiali, ribadendo che il conseguimento del diploma rilasciato dall’organismo diocesano è necessario per accedere al Ministero straordinario della comunione eucaristica, del Lettore, del Catechista e dell’Accolito e precisando che per questi tre Ministeri istituiti sarà inoltre indispensabile la frequentazione di corsi successivi presso l’Istituto Teologico di Anagni, secondo uno specifico programma. A tali indicazioni il Prelato ha fatto precedere una importante premessa che contestualizza il progetto didattico alla luce del Cammino sinodale delle Chiese in Italia, che lo scorso anno ha previsto il “Cantiere delle diaconie e della formazione” e per il terzo anno 2023-2024, dedicato al discernimento della fase sapienziale, propone la “Costellazione” della “Formazione alla fede e alla vita”.
Leggi la lettera del Vescovo: Lettera Scuola diocesana 2023-2024 (1).
Andrea Pantone