In corso la VI Settimana della Tecnologia, della Cultura e della Ricerca Scientifica a Cassino, presso l’ITIS Majorana
E’ in corso, presso l’Istituto Tecnico Industriale Majorana di Cassino diretto dal prof. Pasquale Merino, la Settimana della Tecnologia, della Cultura e della Ricerca Scientifica, giunta alla VI edizione, sul tema “La tecnologia in aiuto dell’ambiente nel periodo Covid-19”. Inaugurata lunedì 4 ottobre con una solenne cerimonia a cui hanno presenziato rappresentanti delle istituzioni, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Regione Lazio, Consiglio Regionale, Comune di Cassino, che hanno dato il loro patrocinio, e molte imprese, aziende e realtà produttive del territorio, la Settimana prosegue ospitando numerosi relatori, manager ed esperti nei diversi campi della cultura e della ricerca scientifica proponendo ai diversi indirizzi di studio dell’Istituto interessanti incontri e conferenze di settore.
La mattina dell’inaugurazione, la conferenza di apertura è stata trasmessa online dalla attivissima Redazione ADMAJORAna della scuola, seguita online da tutte le classi del triennio e dalle classi seconde. In presenza tutti gli studenti della redazione e due studenti per classe del triennio, scelti dai rispettivi coordinatori. L’evento si è tenuto all’aperto nella rotonda dell’Istituto. Nell’occasione sono anche stati premiati i ragazzi eccellenti dell’Istituto. Il Dirigente Merino ha detto: “Questa manifestazione assume un valore di ritorno alla normalità. I ragazzi sono contentissimi di ritornare in presenza e si stanno riappropriando della loro vita quotidiana e sociale. Questo evento è il fiore all’occhiello della nostra scuola e siamo molto orgogliosi del lavoro svolto. Così come ha detto il presidente Mario Draghi bisogna investire sugli istituti tecnici. Il Comitato Tecnico Scientifico dirà alla scuola di quali profili professionali hanno bisogno le aziende del territorio, in modo da adeguare la nostra offerta formativa. Noi abbiamo cinque indirizzi e tutto ciò che alle aziende del territorio serve”.
La manifestazione, dunque, non solo ha ripreso dopo l’interruzione forzata per la pandemia, ma ha ancora migliorato il livello di valore a favore dei giovani studenti. Lo hanno rimarcato in tanti: il sindaco Enzo Salera, il rettore Unicas Giovanni Betta, il difensore civico della regione Lazio Marino Fardelli, il consigliere della Camera di Commercio Guido D’Amico, il direttore territoriale Unindustria Aldo Della Peruta, la presidente nazionale Irase Mariolina Ciarnelli, la coordinatrice del Polo didattico Neuromed, Ida Marandola, la referente di Acea Claudia Lena, il direttore della Lear Vittorio Celletti, la giornalista Rita Cacciami de L’Inchiesta Quotidiano, che ha coordinato gli interventi. Anche il Ministro Patrizio Bianchi ha inviato un messaggio in cui ha ringraziato docenti, studenti e personale ATA del Majorana per l’impegno profuso in questi difficili anni di pandemia e augurato a tutti buon lavoro per l’organizzazione della manifestazione scientifica.
Nei giorni a seguire tutti gli indirizzi di studio: Elettronica, Elettrotecnica ed Automazione, Biotecnologie Sanitarie e Chimica dei materiali, Informatica, Progettazione meccanica e innovativa attraverso l’ausilio del computer, sono stati impegnati con interessanti conferenze di settore in un ampio programma di convegni, workshop, laboratori; c’è stato anche un concorso di idee per le scuole primarie. Da anni l’ITIS riesce a coinvolgere aziende, istituzioni pubbliche e private, università, associazioni e mondo dell’imprenditoria in un percorso di approfondimento e scambio di esperienze. Utilissima anche l’esposizione di strumentazioni elettromeccaniche per cui gli studenti possono ricevere e chiedere informazioni e spiegazioni dai tecnici presenti negli stand. Sabato 9, la conclusione con una tavola rotonda sull’economia circolare.
Una iniziativa, insomma, all’avanguardia, ben pensata, preparata e organizzata, che mette in contatto gli studenti con il mondo delle imprese, del lavoro, della formazione. Già molti ragazzi che hanno frequentato l’Itis e negli scorsi anni hanno partecipato alla Settimana della Tecnologia, hanno già conseguito importanti risultati nel campo della ricerca e dell’imprenditoria diventando manager di aziende di livello nazionale e internazionale.
Adriana Letta