Sabato scorso a San Carlo l’incontro preparatorio
Domenica 30 luglio sarà celebrata ad Atina la Messa per il mandato ai ragazzi
È come un raggio di luce che attraversa i cieli biechi della pandemia e della guerra, il progetto, fra alcuni giorni realtà, della Giornata Mondiale della Gioventù, che radunerà a Lisbona dal 1 al 7 agosto 2023 giovani da ogni parte di Europa e del mondo. In diocesi, grazie alla sinergia fra l’Ufficio per la pastorale del tempo libero, turismo, sport e pellegrinaggi – guidato da don Domenico Simeone – e il Givoc – l’organismo che riunisce pastorale giovanile e vocazionale sotto la conduzione di don Silvano Casciotti e don Carlo Di Sotto – la preparazione è ultimata. Mentre cresce l’attesa per l’evento, la voglia di conoscersi, confrontarsi e mettersi in cammino insieme, con Gesù, sta mobilitando i 50 i giovani fra i 15 e 35 che prenderanno parte al raduno mondiale loro dedicato. Sulla scorta del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della CEI, Givoc ha proposto, in vista dell’evento, un incontro preparatorio di formazione per i giovani partecipanti, che ha avuto luogo, sabato 22 luglio, alle 20.30 presso la parrocchia San Carlo di Isola del Liri. Domenica prossima, 30 luglio, a partire dalla 21, nella chiesa Santa Maria Assunta di Atina il vescovo Gerardo Antonazzo presiederà la Messa per il mandato ai ragazzi. L’incontro è stata l’occasione per esporre le proprie domande ed iniziare a raccogliere qualche elemento concreto in più per coinvolgere e sollecitare i giovani della comunità diocesana. Le tracce affrontate attraverso le schede proposte hanno introdotto gli aspetti fondamentali e pastorali della GMG, offrendo percorsi di approfondimento sul tema della GMG “Maria si alzò e andò in fretta (Lc 1,39)”, ed hanno voluto far riflettere sul senso profondo dell’iniziativa del muoversi, del lasciare e del ritrovarsi nel contesto attuale dove nessuna distanza sembra insormontabile.
Andrea Pantone