“CIAO” la prima parola che i bambini e i ragazzi della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo si sono detti nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 ottobre in occasione delle FESTE del CIAO interparrocchiali.
Per la zona di Sora, le parrocchie di San Bartolomeo Ap. e di Santa Maria Assunta si sono incontrate presso le aule catechistiche di Santa Giovanna Antida sin dalla mattina di domenica 26 ottobre per un primo momento di gioco e di allegria per poi celebrare insieme la Santa Messa presieduta da don Donato Piacentini, momento di condivisione e comunione con l’intera comunità parrocchiale. I bambini e i ragazzi che hanno preso parte alla festa hanno trascorso il pomeriggio presso il Centro San Luca dove insieme a un allegro inventore sono entrati nel LAB dell’ACR, scoprendosi strumenti nelle mani di Dio, indispensabili per ognuno e riscoprendo l’importanza del gioco di squadra. Riprendendo le parole di una giovane Accierrina “siamo tutti ingranaggi di un unico meccanismo: se ne manca qualcuno, il meccanismo non va avanti. Siamo delle provette che raccolgono le gioie e i dolori degli altri e siamo anche i chiodi che servono ai martelli per attaccare i pezzi della nostra vita. Dio poi è la nostra livella, che ci guida sulla giusta strada”.
Per concludere la giornata, un inteso momento di preghiera presieduto da don Alfredo Di Stefano insieme ai genitori di tutti i ragazzi con i quali poi si è condivisa una gustosa e dolce merenda.
Sempre il 26 Ottobre, anche l’ACR di Aquino ha salutato il nuovo anno associativo con una bellissima e attesissima festa alla quale si sono unite anche le parrocchie di Terelle e Esperia. La giornata è iniziata con la Santa Messa delle ore 11:00 nella Cattedrale di Aquino presieduta dal parroco don Tommaso Del Sorbo, il quale ha dato risalto alla presenza molto gradita dell’ACR delle parrocchie ospiti. Come di consueto dopo la Messa, un corteo di quasi 70 bambini, attraversando la piazza, ha posto un mazzo di fiori alla statua della Madonna situata nella piazza stessa del paese. La Madonna ogni anno benedice questo giorno di festa. Le attività di animazione e gioco si sono svolte all’Oratorio parrocchiale dove i ragazzi si sono divertiti ad hanno passato un pomeriggio di travolgente allegria tra canti, balli e giochi, attirando l’attenzione di molta gente per strada e affacciata ai palazzi nei dintorno. La giornata si è conclusa con un momento di preghiera in cui è stato sottolineato, in forza del Vangelo di Marco che ci accompagnerà per tutto l’anno associativo, l’invito di Gesù ad avere coraggio e seguirlo. I bambini hanno salutato gli educatori con un grande cerchio che occupava tutto il cortile dell’Oratorio, con la presenza entusiasta dei genitori, con il consueto 123456 CIAOOOOO!
E una Festa del Ciao “Tutta da Scoprire” è stata anche quella vissuta dai bambini dell’Azione Cattolica dei Ragazzi delle parrocchie Sant’Antonio e Santa Restituta Carnello, Santa Croce Castelliri e San Carlo, che sabato 25 Ottobre si sono riuniti, proprio nella accogliente chiesa di San Carlo, per scoprire la bellezza di essere unici e fondamentali nella “tavola periodicAcr”. Aiutati infatti dagli Educatori dopo essersi salutati ufficialmente con un forte “1,2,3,4,5,6,Ciao” hanno assistito ad un bellissimo “spettacolo di laboratorio”. Il nostro Educatore Cesare, nei fantastici abiti di piccolo chimico ha lasciato tutti i ragazzi a bocca aperta, divertiti delle innumerevoli creazioni che gli elementi chimici, grazie ai legami, sono in grado di generare. Un po’ come le nostre storie e le vite dei ragazzi, le quali tendono quotidianamente a legarsi e a creare relazioni che risulteranno vere e autentiche ancora di più se ad accompagnarle ci sarà il nostro Amico Gesù.
Il pomeriggio è proseguito con giochi e balli che hanno visto coinvolti tutti i bambini (una settantina circa) divisi in squadre, formate dai diversi elementi delle diverse parrocchie, occasione questa di conoscere o risalutare affettuosamente tutti quei compagni che condividono l’esperienza Acr in un territorio o oratorio diverso dal proprio.
Altro momento importante e significativo è stata la preghiera, che ha unito spiritualmente anche tutti i ragazzi che hanno vissuto la festa del Ciao negli altri luoghi della diocesi. A presiederlo è stato da don Dante Gemmiti, parroco di San Carlo, il quale aiutandoci a comprendere il vangelo dell’anno associativo, ci ha invitati ad avere coraggio e a non temere, perchè quando abbiamo Gesù come Amico, nemmeno la tempesta più pericolosa nella notte più scura deve suscitare in noi la paura.
Il gioioso momento vissuto insieme si è concluso con una dolcissima merenda organizzata dai presidenti Ac delle tre parrocchie.
Ancora una volta quindi i bambini e i ragazzi dell’ACR si scoprono protagonisti della propria fede e la Festa del Ciao ha dato loro l’opportunità di dire anche quest’anno in proprio personale “sì” al Signore e anche attraverso le parole dell’inno di quest’anno con grande gioia ed entusiasmo tutti loro hanno detto “ con l’ACR ci riesco anch’io”!
Buon cammino ai nostri ragazzi e a tutti i loro fantastici educatori.
Il consiglio diocesano ACR