Una nuova e intensa giornata ha visto impegnati i missionari e i fedeli della Valle Roveto. Dopo la celebrazione delle Lodi e delle Messe mattutine e dopo l’esposizione del Santissimo Sacramento, i giovani seminaristi, accompagnati dagli operatori pastorali, hanno fatto visita ai malati di alcune parrocchie rovetane.
Il pomeriggio, invece, è stato dedicato ai più piccoli. Alle 15:30 si sono infatti ritrovati insieme i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno alternato i canti e il divertimento alla preghiera e al dialogo. I bambini di Civitella Roveto e Canistro, intrattenuti da don Domenico Buffone e Maria Grazia, sono stati definiti dallo stesso sacerdote dei veri e propri missionari, dal momento che, nel loro piccolo, sono riusciti, nel giro di un solo giorno, a far salire le presenze da 65 a 90, grazie al loro annuncio e alla testimonianza di un momento di preghiera trascorso in allegria.
Alle 18, invece, tutti i cresimati e i cresimandi della Valle Roveto si sono ritrovati nella Chiesa parrocchiale di Morino, per un momento di riflessione animato dal seminarista Fernando. Il missionario ha ribadito ai ragazzi quanto ognuno di loro sia prezioso agli occhi del Signore ed ha poi rivelato che Gesù è ansioso di rispondere alle loro attenzioni ed è in attesa che loro gli concedano del tempo. Ha spiegato ai tanti giovani che hanno riempito la Chiesa, che Gesù ha tutti i loro numeri di telefono ed è lì che aspetta che qualcuno si metta in contatto con Lui, che gli risponda al telefono, come una mamma desiderosa di parlare con il proprio figlio, o un innamorato che non vede l’ora di ricevere un messaggio dalla sua amata.
Anche questa seconda giornata missionaria si è conclusa con i centri d’ascolto della Parola nelle parrocchie e nelle famiglie, dove si è riflettuto sulla prima lettera di Giovanni e, in particolare, sull’invito dell’evangelista: “Siate forti e la parola di Dio dimora in voi”.
– Maria Caterina De Blasis
