Si chiude il libro della Missione Popolare in Valle Roveto. C’è un po’ di nostalgia, come sempre quando termina qualcosa di bello, ma, soprattutto, c’è la voglia di aprire il secondo volume di quest’opera, per vedere quanto ancora di meraviglioso si può leggere e vivere.
Dopo gli appuntamenti della mattina con le Lodi, la Santa Messa e l’esposizione di Gesù Eucarestia, la giornata è proseguita con la visita ai malati, molti dei quali, nel pomeriggio, sono stati poi accompagnati nella chiesa di Santa Restituta, frazione di San Vincenzo Valle Roveto, per un momento di preghiera a loro rivolto.
La serata è stata invece dedicata ai giovani rovetani, che si sono incontrati nella parrocchia di Santa Maria della Fonticella a Canistro Inferiore. L’ascolto delle testimonianze di due dei quattro seminaristi impegnati nella zona pastorale, l’invito ad essere luce del mondo e sale della terra, il profumo di Gesù che ha riempito la chiesa durante l’unzione con l’olio di nardo, hanno fatto volare il tempo a disposizione. Così come è volata questa settimana di evangelizzazione e rivelazione del messaggio di salvezza: Dio ci chi-ama, cammina al nostro fianco, disponiamoci all’ascolto, riconosciamolo nel volto del prossimo.
Si è chiuso così il libro della Missione Popolare in Valle Roveto, nelle cui pagine un infaticabile Don Domenico, accompagnato dai “suoi” quattro seminaristi, Christian, Fernando, Kenneth e Simone, i sacerdoti delle parrocchie rovetane, i missionari laici, i catechisti e tutti gli operatori pastorali che si sono impegnati in questo momento di grazia hanno scritto parole che parlano di tanti chilometri percorsi, di piccoli e grandi miracoli quotidiani, di fede ravvivata e di annuncio della Parola del Signore tra le verdi strade della Valle Roveto. Le stesse che, tra pochi giorni, esulteranno nell’accogliere la statua della Madonna di Canneto, missionaria dell’“Eccomi”.
– Maria Caterina De Blasis
– Foto di Parrocchia di Santa Restituta, Maria Grazia Basciani e Benedetto Di Pietro