Un pranzo per esame

Un esame speciale, quello che hanno affrontato i giovani studenti dell’ Istituto di Istruzione Secondaria “San Benedetto” per i Servizi Alberghieri di Cassino giovedì 4 giugno, l’esame di Qualifica. Oltre alle prove tradizionali di esame, i ragazzi delle classi terze dei settori Accoglienza turistica, Enograstronomia e Sala e vendita, per dimostrare quanto hanno appreso, hanno allestito, presso il Forum Palace Hotel di Cassino, un pranzo con un menu da loro elaborato, preparato e servito. Un pranzo a cui erano invitati non solo i loro docenti ma, a formare una Commissione allargata, anche personalità istituzionali. Erano presenti, infatti, il vescovo della diocesi Gerardo Antonazzo, il prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli, l’assessore regionale Andrea Velardocchia, il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone con alcuni assessori, il Capitano dei Carabinieri Silvio De Luca, il Presidente della Banca Popolare del Cassinate Donato Formisano, i membri della Pro loco di Vallerotonda e ancora altri ospiti e amici. Ad ognuno dei commensali sono state consegnate due schede di valutazione su cui segnare per ogni portata e per ogni aspetto del servizio di sala i punteggi, da 1 a 5, secondo i criteri suggeriti (per i piatti: colpo d’occhio, gusto, cromatismo, originalità, fantasia).

E’ una scuola dove si lavora molto l’Istituto Alberghiero, tanto che si è data il motto “Cogita et labora“, ed è una delle poche che permette di trovare lavoro al termine degli studi e addirittura anche prima. In questo anno scolastico non sono mancati i problemi e le disavventure: il crollo di un pezzo di controsoffitto in un’aula ha fatto dichiarare inagibile tutta la sede scolastica e ha dato il via ad una penosa peregrinazione di docenti e alunni tra varie sedi appoggiandosi, per la cucina, al Forum Palace Hotel. Ma nonostante ciò, il Dirigente e i docenti si sono dati da fare e sono riusciti, evidentemente, a preparare ugualmente bene i loro studenti. Infatti non solo la sala era inappuntabile, ma anche il servizio e, cosa fondamentale, le portate, dall’aperitivo di benvenuto fino al dessert, tutte erano preparate con grande cura e creatività, gustose e ben presentate. Un piacere degli occhi prima ancora che del palato.

In apertura è stato il Vescovo Antonazzo, presentato dal Dirigente, prof.ssa Filomena Rossi, a parlare agli studenti. Si è complimentato per il lavoro svolto sia in sala che nella cucina e, prima di benedire la tavola, ha ricordato a tutti come il cibo goda di una vera “sacralità” presso tutte le culture e come sia giusto, necessario e urgente realizzare davvero quello che è lo slogan di Expo 2015: nutrire il pianeta ma, ha sottolineato con forza, in maniera equa.

Gli esaminandi, prima di iniziare, avevano con eleganza offerto in segno di ringraziamento un fascio di fiori ai proprietari dell’albergo-ristorante che ha ospitato la scuola in questi mesi. Al termine del pranzo, con un’entrata scenografica si sono tutti schierati  con la loro divisa di cuochi e di camerieri ed hanno ricevuto dai presenti un grande applauso di approvazione, sottolineata anche dalle parole delle autorità nei loro interventi. Una ragazza ha voluto leggere, a nome dei compagni, una lettera, sincera e spiritosa, di ringraziamento al professore che li ha guidati, evidentemente con un certo rigore, in questi mesi. La Pro loco di Vallerotonda ha voluto offrire alla Preside Rossi una targa-ricordo per l’istituto.

Auguriamo ogni bene a questi giovanissimi cuochi e camerieri, come auguriamo all’istituto che venga presto trovata una buona e duratura soluzione allo spinoso problema della mancanza di sede.

Adriana Letta

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