Regolarità Moduli iscrizione scolastica e dichiarazione avvalersi dell’Insegnamento della religione cattolica

Ai Sig.rì DIRIGENTI Scolastici
Ai Sig,ri Direttori Amministrativi

e.p.c Agli Insegnanti I R C

Oggetto: Regolarità Moduli iscrizione scolastica e dichiarazione avvalersi dell’Insegnamento della religione cattolica.

Avvicinandosi il periodo delle iscrizioni scolastiche per le rispettive prime clas¬si (2014 -2015 ) e la relativa proposta che gli Istituti fanno nel presentare i propri progetti educativi con particolari modulistiche; si fa notare che in gene¬re il Modello D e il Modello E (dichiarazione di avva-lersi o non avvalersi dell’ IRC) vengono presentati in modo difforme dalla tempistica indicata dalle risposte ministeriali a precise richieste, ossia tutti insieme e ripetuti tutti gli anni.
Allego, per opportuna rilettura, una scheda riassuntiva delle diverse risposte ed indicazioni ministeriali con la speranza che vogliate dispor-
re l’adeguamen¬to dei i vostri rispettivi moduli e dissociare i tempi di consegna .
Fiducioso, dal fatto che la segnalazione è stata fatta in tempo, che la questione venga opportunamente risolta saluto cordialmente.

don Mario Zeverini
direttore
NOTA Richiesta uniform. Moduli

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Modalità per l’iscrizione e la scelta dell’IRC nelle scuole statali E NORME DIRETTIVE MINISTERIALI: – SOMMARIO – PROMEMORIA

Premessa
L’insegnamento della religione cattolica è presente nella scuola italiana in virtù della Legge 810/1929, della Legge n.824/1930 e della Legge n.121 del 25/3/1985.
E’ assicurato nel quadro delle finalità della scuola ed compreso fra gli insegnamenti del piano didattico con pari dignità culturale [Sentenza Corte Costituzionale n.203/1989].
Il Decreto Legislativo n.59 del 19/2/2004 che definisce le norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo dell’istruzione a norma dell’ art. 1 della Legge n.53/2003 conferma detto insegnamento nell’orario annuale delle lezioni [artt.7-10].

Le presenti note vogliono riassumere in sintesi le disposizioni circa la normativa relativa all’iscrizione e scelta della religione cattolica (IRC) e vengono proposte ai fini di una corretta procedura nello spirito di collaborazione tra Autorità Scolastica ed Ecclesiastica nella comune gestione dell’IRC.

• La scelta di avvalersi o non avvalersi dell’IRC deve essere effettuata all’atto dell’iscrizione entro il termine stabilito.

• La scelta deve essere compiuta su richiesta dell’Autorità Scolastica, utilizzando l’apposito modulo predisposto dal Ministero (C.M. 06/99- allegato Mod. D ), solo successivamente a coloro che hanno chiesto di non avvalersi verrà consegnato il Mod. E (allegato alla C.M. 06/99). per chiedere quale opzione scelgono.

o I titolari dell’avvalersi del diritto di scegliere l’IRC sono: i genitori o chi esercita la patria potestà nella scuola dell’Infanzia e Primaria e la Secondaria di Primo grado; mentre gli studenti nella Scuola Secondaria di Secondo Grado (o anche nei gradi inferiori se gli studenti sono maggiorenni C.M. 177/86). scelgono loro stessi.

o la scelta ha valore per l’intero anno scolastico e non può essere modificata nel corso dell’anno.

o La scelta ha valore anche per gli anni successivi, nei casi in cui è prevista l’iscrizione d’ufficio (D.P.R. 751/85, p. 2b). Più precisamente:
 nella Scuola dell’Infanzia la scelta viene espressa ogni anno;
 nella Scuola Primaria, Secondaria di Primo Grado e Secondaria di Secondo Grado la scelta viene operata all’atto dell’iscrizione alla classe prima. Per le classi successive è prevista l’iscrizione d’ufficio ed è quindi resta confermata la scelta dell’anno precedente. In queste classi agli alunni che lo volessero è possibile operare una scelta diversa da quella degli anni precedenti , ma sempre entro il termine stabilito per le iscrizioni.

o Alla luce di quanto sopra esposto in tema di iscrizioni d’ufficio non devono essere distribuiti ogni anno i moduli per la scelta dell’IRC (né mod. D e né E ). Per le classi diverse dalla prima a limite si ritiene corretta la comunicazione del Capo d’Istituto che ricordi agli studenti o alle loro famiglie il diritto, dietro loro richiesta, di modificare la scelta a suo tempo effettuata.

Non è conforme alle disposizioni del Ministero distribuire comunque i moduli per la scelta dell’IRC in ogni anno scolastico.

o Chi non si avvale della scelta dell’IRC deve operare una scelta alternativa, in tempi successivi a quello dell’iscrizione, fra le quattro possibili, mediante l’ap-posito modulo. Le attività sono: 1) attività didattiche e formative, 2) studio individuale assistito, 3) libera attività di studio, 4) uscita da scuola ( cfr C.M. 122/91). Spetta al Collegio dei Docenti (fatta eccezione per la Scuola Primaria, in cui spetta ai Consigli di Interclasse), quale organo responsabile dell’attività didattica della Scuola, prima dell’inizio delle lezioni, valutando le richieste delle famiglie e degli studenti, definire le attività didattiche e formative , che non possono avere contenuti curricolari comuni a tutti gli alunni, ma devono fornire un’opportunità educativa e culturale, mediande l’approfondimento di quelle parti dei programmi più stettamente attinenti ai valori della vita e della convivenza civile.

o La scelta in ordine all’IRC non deve dar luogo a nessuna forma di discriminazione, in relazione sia ai criteri per la formazione delle classi, sia alla collocazione di detto insegnamento nel quadro orario delle lezioni, che deve rispondere al normale criterio di distribuzione delle discipline nella giornata, nella settimana e per ciascuna classe.
———————————– >>> Uff. Scuola – Curia Vescovile – Sora 6 . 12. 13

N.B. Segnalo di nuovo queste disposizioni ministeriali perché nel distribuire nelle scuole i rispettivi moduli con cui le diverse Istituzioni scolastiche chiedono alle famiglie ed agli studenti di scegliere il loro patto educativo aderendo al loro progetto, ( nonostante le segna-lazioni fatte negli anni precedenti ), detti istituti, per l’ IRC, consegnano simultaneamente sia il Mod. D , che il Mod. E, e in più li fanno circolare , nonostante le iscrizioni di ufficio, anche nelle classi intermedie.
Per quanto esposto si chiede che detti Moduli e la relativa distribuzione si adegui .

Buon lavoro don Mario Zeverini

NOTA per l’Avvalersi IRC

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