L’esperienza del campo di spiritualità ha dato vita a molte risonanze positive. Ce lo dice Riccardo Petricca: «Rientrato dal campo di spiritualità a San Giovanni Incarico organizzato per la prima volta insieme dalla Pastorale giovanile diocesana, l’Azione cattolica, la Consulta dei Giovani di Pico e il Centro diocesano per le vocazioni. Un grande, gioioso campo sul tema dell’Evangelii Gaudium, il Vangelo della Gioia. Tantissimi spunti e momenti di riflessione sulle parole di Papa Francesco: “la gioia…non abbiate paura di essere gioiosi, non abbiate paura della gioia”.
Ma anche tanti momenti di divertimento e di buona cucina; rivivere e riassaporare le gioie della GMG di Rio e di TorVergata ti fa ritornare i brividi sulla pelle e palpitare il cuore. Soprattutto un’altra ricorrenza, esattamente a distanza di venti anni nello stesso luogo dove iniziò la mia prima esperienza di animatore, insieme alle persone che per te erano un punto di riferimento, dei veri miti di allora e che oggi ancora di più lo sono. Collaborare insieme a loro e con altri ragazzi che erano con te in quel lontano campo del millennio scorso e con altri che con te sono cresciuti e crescono ogni giorno non ha parole; non mancano le difficoltà, la stanchezza, le preoccupazioni, le delusioni e l’amarezza della vita quotidiana e si fanno sentire sempre più forte ma come detto durante le attività: non può esserci Resurrezione se prima non si sale sul Golgota; e quindi pensi che tanto più dura è la lotta tanto più glorioso sarà il trionfo. L’ultimo pensiero va a chi era in quel lontano campo o che ha collaborato con noi ed ora non c’è più ma ci guarda e gioisce con noi da lassù».
I nostri giovani–adulti hanno creato una rete di comunicazione con la generazione successiva per la trasmissione di esperienze/fede, concentrando l’attenzione sul rapporto con gli altri e la diocesanità del celebrare Cristo negli eventi proposti nell’Anno liturgico, molto si deve fare ancora e molto altro si farà ma la gioia che governa l’animo di queste realtà ci rinvigorisce nel cammino della fede.
Alessandro Rea